CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] del C., e ancora a quell'ambiente lo riconnetteva, per l'erudita conoscenza di antichi e moderni scrittori legali, l'umanista Francesco Novello in una lettera all'allora cardinale Giulio de' Medici (Bandini, Catalogus, II, col.606).
Dopo il 1446 e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] fascicolo di lettere latine, esistenti nell'archivio privato del Medin, scritte dal D. tra il 1493 ed il 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Donà ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] , egli aveva avuto e letto con interesse il nuovissimo Tractatus de duabus Sarmatiis (Cracovia 1517) di Maciejz Miechowa, dotto umanista e medico di Sigismondo I, che, in contrasto con Tolomeo, affermava che "i monti Allani, Rifei e Hiperborei quivi ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] altri studiosi, una pubblicazione delle opere maggiori di Basinio integrata da tutto un complesso piano di ricerche sull'umanista, sul suo mecenate, Sigismondo Pandolfo Malatesta, e sulla cultura umanistica della sua corte. L'opera, appassionatamente ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] perpetui di Genova (1339-1528),Genova (s.d. ma 1928), pp. 295, 302-314, 322 s.; F. Patetta, Venturino de Prioribus, umanista ligure,Città del Vaticano 1950, p. 252; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria,in Storia di Milano ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] di Basinio Parmense in tutte le elegie che figurano scritte dal poeta o a lui dirette. Di più, in epitafi composti dall'umanista riminese Roberto Orsi per Tobia e per Basinio, l'uno e l'altro sono detti cantori degli amori del principe. Sembrerebbe ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] e dei propugnatori dell’assorto meditare; e sul finire del quale sono i primi ad apparire vincenti, laddove la perfezione umanamente attingibile si realizza nel «ben reggere noi stessi, la famiglia e la patria». L’enfasi è sul generoso adoperarsi dei ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si legò di amicizia con l'umanista lombardo Uberto Decembrio, che gli rimase accanto, segretario ed amico, per molti anni. Fu anzi il Filargis a spingerlo allo ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] . Nel 1478 il F. andò per la seconda volta a Firenze come segretario del Bembo insieme con un collega più anziano, l'umanista Antonio Vinciguerra. Il clima politico era però ben diverso da quello di tre anni prima e la missione si protrasse fino al ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] già morto. Il suo corpo, secondo il cronista faentino Antonio Ubertelli (sec. XVII), che si basava su una testimonianza dell'umanista Matteo Chiromono, databile al 1461, venne seppellito a Faenza, nella chiesa di S. Andrea, detta anche di S. Domenico ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...