BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] di Spagna.
Il B., che fu uomo assai facoltoso, raffinato e dotto, strinse cospicue amicizie, tra gli altri con l'umanista Pietro Angèli, detto il Bargeo, che egli arriva a chiamare "suo maestro", e con Scipione Ammirato. Ma l'appoggio più ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] che si svolse nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, fu tenuta dal nipote, il dottore Domenico Bollani, ma anche l'umanista Ermolao Barbaro volle dedicare alla memoria del M. analogo scritto. Nella stessa chiesa si trova il suo monumento, opera di ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] in cui fu destinato rivela il possesso di una solida formazione classica. A Mantova il L. frequentò l'umanista Benedetto Lampridio, uno dei precettori di Francesco Gonzaga, primogenito del duca Federico. Fu probabilmente grazie alla tutela del ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] Leonardo Bruni, Giovanni Aurispa e Francesco Barbaro. Ma oltre al fratello Angelo, col quale ebbe dei rapporti molto affettuosi, l'umanista più vicino al C. fu Guarino Veronese, il quale sembra che fosse chiamato ad insegnare greco a Firenze nel 1410 ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] comunque per Venezia, dove un'accurata campagna promozionale condotta da Aldo Manuzio, nipote del celebre umanista e stampatore, gli procurò presto il pieno riconoscimento, anche nei termini di mecenatesca munificenza particolarmente necessari ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] , La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIII (1952), pp. 55 s.; G. Vitale, L'umanista Tristano Caracciolo ed i principi di Melfi,ibid., s. 3, II (1962), pp. 343 s., 346. 348, 355 s., 358-60, 362, 365 ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] aveva mancato di operare in ottica antimedicea anche su un altro e ben diverso piano: con Andreoccio e l’umanista Barnaba Pannilini si attivò per condurre allo Studio Francesco Filelfo. Si trattava della definitiva consacrazione a Siena degli studia ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Bartolomeo e Francesco, e due femmine, Polissena e Maria (quest'ultima sposata nel 1402 con Ermolao Barbaro, fratello dell'umanista Francesco).
Non fu probabilmente il G., ma un omonimo nativo di Pescia, a essere catturato dai Padovani mentre portava ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] sarebbe uscito nel 1955 (Napoli) il suo Lorenzo Valla. Filologia e storia nell'Umanesimo italiano, profilo esaustivo dell'umanista romano, in cui emerge la pluralità di valenze del suo metodo filologico, nell'analisi biblica, come in quella giuridica ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] il 22 apr. 1482. Erede del ducato divenne il fratello Carlo, allora soltanto quattordicenne.
F. ebbe ottimi maestri, come l'umanista Nicola di Tarsi, canonico vercellese, e seguì studi classici che gli permisero di recitare, nel corso di un'assemblea ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...