BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] una comunanza di studi giovanili e testimonia un rapporto di amicizia, è citata dal Degli Agostini (II, p. 157). L'umanista bergamasco G. M. A. Carrara dedicò al B. dei versi, conservati in alcuni manoscritti della Biblioteca civica di Bergamo ...
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Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] si riflette anche in una cultura del cibo famosa in tutto il mondo.
La nascita di Bologna
Le prime testimonianze di insediamenti umani nell'area dove sorge Bologna risalgono all'Età del Bronzo. È nella prima Età del Ferro, intorno al 10°-9° secolo a ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] non lauta i due figli superstiti, entrambi mercanti e imprenditori, Bernardo, rimasto celibe, e Marcantonio, continuatore della famiglia, umanista e rinomato libraio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] M. Cagni, A. M. e Vespasiano da Bisticci, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 293-312; C. Jannaco, Un umanista esempio di umanità: A. M., in Italianistica, I (1972), pp. 501-505; R. Fabbri, Nuova traduzione metrica di Iliade XIV da una ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XXXII (1915-16), pp. 171-92; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, insigne figura d'umanista (1343-1408) Como 1924, pp. 47, 54 s., 160, 186 s.; G. Liberali, La dominazione carrarese in Treviso, Padova 1935, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] in genere verso la tecnica e le macchine.
Bacone e la rivoluzione scientifica
Dopo una breve monografia dedicata all’umanista ed eretico trentino Giacomo Aconcio (1952), scritta sotto l’influenza degli studi di Garin sull’Umanesimo italiano e di ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] a lui legati, figurano Francesco Del Tuppo e Cristiano Proliano, precettore dei suoi eredi. Fu egli stesso convinto umanista: l’educazione ricevuta, l’appartenenza all’Accademia Pontaniana insieme a due dei figli, e ancor più la nutrita collezione ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] .
Durante lo svolgimento di quest'ultimo ufficio il G. scrisse da Pisa alcune lettere all'amico mercante e umanista Matteo di Simone Strozzi a Firenze; tra questa corrispondenza è particolarmente significativa la lettera del 2 luglio 1431, scritta ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] esistessero contrasti, rafforzati anche da recenti parentele: nel 1419 una figlia del L., Maria, aveva sposato l'umanista Francesco Barbaro; nel 1423 un'altra figlia, Marina, aveva sposato Ermolao Donà, entrambi decisi avversari del Foscari. Inoltre ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] " (Introduzione, in G. Bruno - T. Campanella, Scritti scelti, Torino 1949, p. 13), ovvero quella stessa centralità della politica umana che accompagnerà l'intera riflessione del Firpo.
Nel 1946 il F. venne incaricato dell'insegnamento di storia della ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...