LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] , il L. fu uomo politico di eccezionale ambizione e ricoprì incarichi importanti nell'amministrazione sforzesca; fu inoltre umanista e frequentò il cenacolo letterario che si riuniva attorno a Giorgio Merula e al cancelliere ducale Giacomo Antiquario ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] nel suo viaggio in Italia settentrionale e a Venezia tra la fine del 1479 e l'inizio dell'anno seguente. Il grande umanista, oltre a definirlo patrizio di raffinato ingegno, gli avrebbe offerto un gruppo di rime in volgare. È del 1486 la notizia che ...
Leggi Tutto
Antica famiglia bolognese, originata dai potenti Cattani di Sala e che presto assunse in Bologna una parte notevole, senza tuttavia riuscire mai ad ottenere la signoria della città. Per le vicende dei [...] (m. 1429); Francesco, capitano ecclesiastico e scrittore (m. 1625), che fu al servizio di Bologna e poi a Venezia, autore di un'opera di diritto criminale canonico, De iudice regularium (1613); Francesco Maria, e Antonio, poeta e umanista (m. 1734). ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e dalla cautela con la quale egli risponde a richieste di sovvenzioni e di aiuti da parte di letterati ed umanisti riferendosi ai debiti lasciati dal padre. Il suo carteggio con Lorenzo de' Medici, in questi mesi, verte quasi esclusivamente intorno ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ), da lui fittamente chiosato. Le annotazioni risultano preziose per ricostruire contenuti e metodo delle lezioni dell'umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] occasioni nell’arco di un decennio (quando ricoprirono la carica il giurista Pietro Pecci nel 1435, il padre del dotto umanista Francesco Patrizi nel 1440, il giurista Tommaso Docci doctor veritatis nel 1446). Curò nel 1444, con Barnaba Pannilini e l ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] podestà di quella città.
In occasione del matrimonio del G. a Siena il segretario della Repubblica senese, l'umanista Agostino Dati, recitò nel palazzo comunale una Oratio nella quale sono elogiate le virtù della sposa, Pentesilea Ribotti - figlia ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] 4 febbr. 1376 fu scelto per affiancare il Salutati nella carica di cancelliere, a pari condizioni e con uguali mansioni dell'umanista, per il termine di un anno a partire dal 22 giugno successivo. Il provvedimento, senza precedenti per la Cancelleria ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] da Tolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre 1492; l'orazione funebre in suo onore fu pronunciata dall'umanista perugino Francesco Maturanzio.
Del C. sono giunte a noi soltanto alcune orazioni pronunciate quando era podestà a Bologna, Modena ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] in cui aveva redatto la sua opera, la sottopose alla revisione stilistica dell'umanista veneziano G. B. Egnazio; non contento, pretese dallo stesso Belloni e dall'umanista Gregorio Amaseo una rielaborazione dei suoi Commentarii non solo dal punto di ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...