Famiglia originaria di Sorrento; stabilitasi a Napoli al tempo del re Manfredi, dopo un breve esilio al tempo di Carlo I d'Angiò, che condannò a morte i fratelli Marino, Giacomo e Corrado fautori degli [...] altre famiglie che associarono il proprio cognome a quello dei Capece. Si ricordano Antonio, giurista e consigliere di Carlo V, l'umanista Scipione e, nel sec. 18º, il teatino Gaetano Maria (1720-1794), prof. di etica e diritto naturale all'univ. di ...
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Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) di Enrico IV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte di Enrico V, "lord [...] quale legato pontificio. Sospettato di tradimento, nei riguardi di Enrico VI, fu arrestato (1447). Morì quattro giorni dopo. Umanista e raccoglitore di codici, diede inizio alla biblioteca di Oxford; L. Bruni e J. Lydgate furono da lui protetti ...
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Alessandro VII
Papa (Siena 1599-Roma 1667). Fabio Chigi fu nunzio pontificio dal 1643 al 1648 al congresso di Münster (Vestfalia), che chiuse la guerra dei Trent’anni, ove cercò senza successo di evitare [...] internazionale della Santa Sede. Cardinale e segretario di Stato con Innocenzo X, fu eletto papa nel 1655. Portò avanti la lotta contro il giansenismo ed entrò in conflitto con Luigi XIV. Fu papa nepotista e un colto umanista e mecenate delle arti. ...
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Famiglia romana pervenuta a grande importanza verso la seconda metà del sec. 15º, quando, lottando contro i Santacroce alleati degli Orsini, si appoggiò ai Colonna. Abitò nel quartiere di S. Eustachio, [...] Paolo (m. 1440), medico e riformatore dello studio romano; Niccolò (Roma 1452 - ivi 1473), avvocato concistoriale e umanista, che, precocissimo, tradusse Esiodo e iniziò la traduzione dell'Iliade; Pietro (v.), che viaggiò nell'Oriente anteriore e ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] lo zio Antonio, auditore di Rota, arcivescovo di Siponto e Manfredonia, il quale curò l'istruzione del giovane affidandolo all'umanista R. Brandolini.
Dopo aver studiato diritto a Perugia e a Siena (conseguendo la laurea "in utroque" nel prestigioso ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] Rimase vedova nel 1477 con i figli ancora in tenera età: Alberto (futuro signore di Carpi [Alberto III], e celebre umanista) e Lionello II, poi andato in sposo alla nobile bresciana Maria Martinengo.
In questi difficili frangenti fu aiutata da Mario ...
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Diramazione della famiglia napoletana Minutolo; svolse prima la sua attività a Firenze, donde esiliata al tempo di Carlo di Valois (1301-02), trovò asilo a Lucca. Esiliata anche da questa città tra il [...] famiglia lucchese dei Tegrimi, chiamandosi M.-Tegrimi. Fra i personaggi degni di menzione si ricordano Iacopo di Francesco (1438-1488), umanista e vescovo di Nocera Umbra (1472-76) e di Agde (1476-85); Paolo (1573-1644), autore degli Annali di Lucca ...
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Terzogenito (1424-1492) di Ladislao Iagellone, re di Polonia, nel 1440 fu elevato dai nobili lituani al trono granducale di Lituania, determinando per alcuni anni la rottura dell'unione polacco-lituana, [...] contro le influenze dei magnati e con lunga guerra contro l'Ordine Teutonico, conclusasi con la pace di Toruń (1466), si assicurò il possesso della Pomerania, della Warmja e di Chełmno. Ebbe al suo servizio l'umanista italiano Filippo Buonaccorsi. ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] M., dipinti su tavola da Giovanni Recordati da Oriolo, pittore imolese, e accompagnati da due brevi carmi latini dell'umanista cesenate Angelo Lapi.
Il 2 marzo 1451 la M. fu promessa in moglie al quindicenne Pino Ordelaffi, secondogenito di Antonio ...
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Figlio (Fermo 1444 - Milano 1476) di Francesco e di Bianca Maria Visconti; assolse per conto del padre missioni diplomatiche presso l'imperatore e il pontefice e combatté in Francia per Luigi XI. Successo [...] , finché non fu assassinato da tre giovani nobili, Gerolamo Olgiati, Andrea Lampugnani e Carlo Visconti, spinti dagli ideali repubblicani cui erano stati educati dall'umanista Cola Montano. Il ducato restò però nelle mani del figlio Gian Galeazzo. ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...