GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] 454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia: Giannantonio Campano (1429-1477), Roma 1975, p. 213; J. Ruysschaert, Les collaborateurs stables de Platina ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] Salutati). Ebbe sicuramente rapporti ad Avignone con Pierre d'Ailly e Jean de Montreuil, ma non fu certamente egli stesso un umanista. Contribuì tuttavia a favorire l'amore per le lettere e a fare di Avignone un punto d'incontro culturale tra l ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , per il giorno dell'Ascensione.
L'opera di G. è andata perduta ma sopravvive attraverso il riassunto compiuto dall'umanista senese Sigismondo Tizio nelle sue Historiae Senenses (Biblioteca apost. Vaticana, Chig., G.I.31, cc. 299v-300). La redazione ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] con il granduca Ferdinando d'Austria, futuro imperatore, e divenne il protettore dell'inviato di questo a Roma, l'umanista tedesco Gaspar Schoppe.
Dopo l'elezione di Gregorio XV (1621), del quale era stato candidato concorrente in conclave, il ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a lei (1547), in Modern Language Notes, CXVIII (2003), pp. 257-263; A. Quattrocchi, L.G. de' M.: un diplomatico "umanista" nella Curia pontificia, in Offices et Papauté (XIVe-XVIIe siècle). Charges, hommes, destins. Actes du Colloque, 2001-02, a cura ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] sul Fortunio, in Giorn. stor. della letter. ital., CXI (1938), pp. 222 s.; A. Benedetti, P. C. pordenonese dotto sacerdote e umanista, in IlNoncello, XVIII(1962), pp. 3-91 (pubblica un elenco delle opere edite ed inedite del C.); N. Bridgman, La vie ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] prediche sia con opere scritte. Il G. ribadisce l'importanza del concetto di un luogo di purificazione dell'anima umana dopo la morte, respingendo ogni detrazione dell'effettivo significato delle preghiere e delle opere pie fatte dai vivi per le ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] -H. Wartman, St. Gallen 1890-1908, p. 466; E. Piana, Ricerche ed osservazioni sulla vita e sugli scritti di C. C. umanista ferrarese del sec. XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] diocèse et de l'Etat d'Avignon, Paris 1875, pp. 145 s.; L. Flourac, Jean Ier, comte de Foix…, Paris 1884, passim;F. Novati, Un umanista fabrianese del sec. XIV: G. Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 121 ss., 154 ss.;F ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Calabria nel luglio 1341 e prosegui il suo viaggio fino a Napoli, dove aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti greci della ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...