GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1958, pp. 512, 575, 579, 582; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla Donazione di Costantino, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, LXXIX (1968), pp. 171 ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] di una delle rappresentazioni che spesso si tenevano nel suo palazzo. Il C. infine fu in relazione con l'umanista Federico Flavio di Foligno, che gli indirizzò delle lettere ora giacenti nel codice F 211 della Biblioteca comunale di Foligno ...
Leggi Tutto
CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] del rimatore Migliore.
L'avo del C., Migliore, nacque a Firenze nel 1428. Amico del Ficino e di insigni umanisti fiorentini, compose alcuni sonetti in volgare conservati manoscritti nella Biblioteca nazionale di Firenze: il codice Magl. VII, 1168, c ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 44, 54 (e docc. XXVII-XXX); B. Croce, Icarmi e le epistole dell'umanista E. Calenzio, in Arch. stor. perle prov. napol., n.s., XIX (1933), pp. 270-273 (poi in Varietà di storia letter. e civile ...
Leggi Tutto
FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] 1890, p. 4; G. Lipparini, Cercando la grazia. Discorsi letterari, Bologna 1906, pp. 472 ss.; L. A. Villari, Un magistrato umanista (Giovanni Masucci). Con ricordi e notizie di molti uomini del suo tempo, Napoli 1917, p. 60; F. Mabelli, O. F., Napoli ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di San Vito come professore di eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e Cornelio Musso "che ebbero una sua Rettorica a penna". Tutto ciò avveniva ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] di Cristina. L'occasione fu la "querelle" del Roman de la Rose. L'opera di Jean de Meun aveva entusiasmato gli umanisti Jean de Montreuil, prevosto di Lilla, Gontier Col, segretario del re, e suo fratello Pierre. C. si era espressa al contrario ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] storia e della fede, restandone segnate con rimorso o tormento; il romanzo storico viene così trasceso in una riflessione sulla natura umana di ogni tempo. Il pianto del figlio di Lais nasce da un versetto del primo Libro di Samuele che ricorda il ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] per tradurre i nomi di animali, piante, ecc., fu immediatamente ritenuta scadente e lo stesso Ferdinando incaricò l'umanista napoletano e bibliotecario presso la corte aragonese, Giovanni Brancati, di rivederla e correggerla.
Alla metà del 1485 è da ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di una società che si sentiva minacciata nel suo ideale di stabilità di fronte all'insicurezza, ai torbidi, all'affollamento umano e alle tensioni nelle campagne causate dal montante pauperismo di fine '500" (Gnavi, 1990, p. 71); evidenzia in grado ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...