DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] De Sanctis, La letteratura, ital. nel sec. XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 s.; L. A. Villari, Un magistrato umanista, Napoli 1917. pp. 123 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1956, p. 1359; B. Croce, La letter. della nuova Italia, V ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] , convenzionale polemica contro l'artificiosità e le schiavitù della vita di corte, resa però vivace e credibile dal sincero orgoglio dell'umanista e dall'eco di un'esperienza lungamente sofferta.
Bibl.: P. Egidi, C. L. Alardet e G. B. maestri di Em ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] , Descrizione del Convito borgiano delp. m. D. M. F. …, a cura di A. Serena, Treviso 1912; A. Serena, La cultura umanista a Treviso nel sec. XV, Venezia 1912, prefaz.e passim; C. Frati, Diz. bio-bibl. dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] 1960, p. 454; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1960, pp. 70-72; G. Mazzacurati, La crisi della retor. uman. nel '500 (A. Riccobono), Napoli 1961, passim; B.Weinberg, Ahistory of liter. criticism in the Ital. Renaissance, Chicago 1961, I ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Salò, già abbastanza noto per essere chiamato all'università di Pavia, vi svolse la funzione di "publicus professor" di umanità "toto triennio" (1536-39): di questo periodo ci restano varie orazioni e la prima stesura di Schola, sive de perfecto ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e Esiodo a Solone, Pindaro e Eschilo e nella storiografia, era una legge divina di giustizia, che dominava le vicende umane superando le voglie e le violenze dei singoli. Lo stravolgimento della concezione arcaica avvenne nella seconda metà del V ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Barzizza, in Bollett. d. civica bibl. di Bergamo, II (1908), pp. 135-139; B. Calzaferri, La tecnica adottata dagli umanisti bergamaschi G. e Guiniforte B. negli scritti di indole consolatoria, in Convivium, X (1938), pp. 425-438. Sull'Orthographia, R ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] riguardo. Né il F. può essere identificato con sicurezza con un certo Fabri a cui venne dato l'incarico di insegnante di umanità nei sestieri di Cannaregio e Dorsoduro con un decreto dei riformatori dello Studio di Padova del 7 giugno 1576 (Arch. di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] corrispondere alla posizione di maggiore prestigio da lui raggiunta all'interno della corte di Urbino grazie alle sue doti umane e alle sue capacità politiche e di mediazione. Nel settembre 1432 fu inviato da Guidantonio da Montefeltro a Milano ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] Gairdner, in The Camden Miscellany, IX[London], 1993. Le fatiche del C. non incontravano però il favore del più dotto umanista europeo, Erasmo da Rotterdam che, se nel 1507, ringraziando l'italiano per un dono, lo aveva definito in un epigramma come ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...