FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] cura di R. Sabbadini, II, Venezia 1916, pp. 616 s.; III, ibid. 1919, pp. 474 ss.; G. Mercati, Tre dettati universitari dell'umanista M. F. sopra Persio, Giovenale ed Orazio, in Classical and Mediaeval studies in honor of E. K. Rand, New York 1938, pp ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XVII (1948), pp. 123-131; Id., Un poemetto sconosciuto su s. Francesco di Paola dell'umanista cosentino F. F., in Atti dell'Acc. Pontaniana, n.s., XIII (1964), pp. 239-255; L. von Pastor, Storia dei papi, V ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] contenute in altri codici (ad esempio, il cod. 33 della Biblioteca comunale di Savignano in Romagna), con l'attribuzione all'umanista Pietro Collazio di Novara, sotto il cui nome sono state pubblicate nel 1877. La figura del Collazio per molti lati ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] quella città. Secondo il suo desiderio fu sepolto nella chiesa benedettina dei SS. Felice e Fortunato a Vicenza.
Umanista tipico, buon conoscitore delle lingue classiche, il C. dovette profondere gran parte della sua dottrina nell'insegnamento, sulle ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...]
La prima educazione del B. avvenne dunque in un clima saturo di cultura. Nella sua stessa famiglia il nonno Feltrino, umanista e guerriero, non esitava a iscriversi, a più di sessant'anni, a un corso di diritto canonico presso l'università ferrarese ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] (che diede poi vita alla tipografia "Nel beretin convento"), col compito di revisore teologico, e Gerolamo Squarzafico, umanista di Alessandria, impegnato in quegli anni come redattore editoriale per diversi tipografi. Nella princeps trova posto una ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] coaevi comoedia, a cura di G. Gori, in Arch. stor. italiano, n.s., 1858, t. 8, parte 1a, pp. 3-37; F. Novati, Un umanista fabrianese del secolo XIV: Giovanni Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 135-146; R. Sassi, Il ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] mutinensi (Est. lat. 1080, ff. 174v-175r), la quale, fra l'altro, rappresenta anche l'unica fonte di notizie su questo umanista.
Durante la sua incarcerazione a Milano E. - come si è detto in precedenza - dedicò un'altra elegia a Leonello d'Este ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] rivolte a quel Comune.
Il C. morì alla fine di novembre dell'anno 1444.
Il C. fu in corrispondenza con i maggiori umanisti del tempo, particolarmente col Guarino, che forse conobbe già al tempo in cui questi teneva scuola a Verona, ma con cui in ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] 22; M. Schanz' Geschichte d. Römischen Literatur, II,München 1935, p. 216; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti,II, Città del Vaticano 1939, pp. 17-23; D. Reichling, Appendices ad Hainii-Copingeri Repertorium,V,Milano 1953, p. 168 ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...