CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] poco prima dell'anno 1430; tale data trova conferma anche in una lettera di F. Filelfo del 1449, nella quale l'umanista, parlando del C., lo chiama "iuvenem certe modestum et bonum". Il Filelfo ricorda appunto che il C. aveva accompagnato il Barbaro ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , Spigolature su F. F. da Verona, in La Bibliofilia, XCIV (1992), pp. 263-269; P. Simoni, Una attribuzione a F. grande umanista veronese, in Verona fedele, n.s., XLVIII (1993), 37, p. 13; A. Comboni, Rarità metriche nelle antologie di F. F., in ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] si legò presto all'A., che tra l'altro, scrivendo alla fine del 1498 a Guglielmo Herman, tesseva le lodi dell'umanista olandese per mostrare la stima che Erasmo godeva a Parigi. Più tardi, nel 1499, quando si trovava in Inghilterra, Erasmo cercò ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] 1972, p. 11; A. Valerini, Le bellezze di Verona, a cura di G.P. Marchi, Verona 1974, p. 103; G. Banterle, P. D. umanista veronese del sec. XVI, in Atti e mem. della Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, XXXI (1979-1980), pp. 271-305. ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] fra il 1470 e il '71 e, ancor prima, di Pomponio Leto, al quale si deve il completamento della sua formazione di umanista.
Nel primo periodo della sua permanenza romana il C. compose un gran numero di carmi, che poi distrusse quasi completamente; a ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] -16), pp. 643 s.; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, pp. 244 s.; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp. 69* s.; G. Arrighi, G. dell'A. maestro del XV secolo, in Giorn. stor. della ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] Mureto, cui forse si deve la pubblicazione del commento ad Ovidio presso il Manuzio nel 1578. Ma è grazie all'interessamento dell'umanista spagnolo B. Arias Montano che il C. poté dare alle stampe le sue opere presso il Plantin. Subito dopo iniziò la ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] , Marc'Antonio Epicuro in Giorn. stor. d. letter. ital., XII (1888), pp. 9, 32; G. Vollaro, G. A. umanista dell'Accademia pontaniana, Napoli 1914; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, p. 260; G. Mistruzzi, Giovanni Cotta ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] due distici, ma fu superato dal Bembo. A Padova ed a Bologna conobbe diversi personaggi allora famosi, il medico ed umanista Paolo Ricci, Marcantonio Flaminio e il vescovo di Trento Bernardo Cles al quale, nel maggio 1525, portò aiuto insieme col ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] per seguire i corsi di legge; ma le lezioni che egli frequentò con maggior entusiasmo e profitto furono quelle dello umanista R. Amaseo, per il quale provò tanta ammirazione da abbandonare la giurisprudenza per le lettere. A questo periodo si possono ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...