PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] poteva contare su numerosi amici vicini alla corte di Renata di Francia, egli accettò infine di ricoprire la cattedra di umanità a Milano, resasi vacante nell’aprile 1555.
La nomina era stata fortemente caldeggiata da alcuni membri del Senato i quali ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] maggio 1454 compare come membro del convento di S. Giacomo di Bologna, ove ebbe a maestro, tra gli altri, il celebre umanista agostiniano Paracleto Fusco Malvezzi da Corneto. Agli inizi del 1462 era lettore nel convento; il 18 giugno di quell'anno il ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 1475 e 1° nov. 1476, sono firmati dal G., che forse aveva trovato il modo di sdebitarsi dalle insistenti richieste dell'umanista.
Dopo la morte di Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiura dei Pazzi, i rapporti fra Sisto IV e ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] C. si fece prete e divenne protonotaro apostolico. Colto, intelligente e ambizioso, ebbe rapporti di familiarità col politico ed umanista Francesco Barbaro, al quale inviò copia di un'orazione da lui scritta, il 1º marzo 1444, al cardinale Giuliano ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] , si trasferì in seguito a Roma (dove Simone è documentato dal 1427). Qui divenne l'orafo prediletto di papa Eugenio IV: raffinato umanista e con un gusto tipicamente veneziano per il lusso e il colore, tra il 1435 e il 1442 il pontefice affidò al G ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] la persona del Figlio: Cristo ha partecipato alla creazione del mondo ed è stato inviato dal Padre per riscattare l'umanità da un destino inevitabile di perdizione. Forse nella sua concezione del Figlio rivive il motivo erasmiano del "Christus pauper ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] per quasi tutto il Mediterraneo. Apprendiamo da lui stesso che aggiornò a Roma, ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista Pomponio Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] con i compagni di sventura. Di questi scambi epistolari resta un breve scritto inviatogli dal Platina (cfr. Vairani), in cui l'umanista cremonese ammira la sua dignita e forza d'animo, e due lettere (la prima del 30 marzo) con relative risposte al ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] che, nonostante le vicende turbolente della sua vita, si guadagnò fama di protettore delle arti, ed ebbe la stima di umanisti come Antonio Astesano, Giovanni Mario Filelfo, Enea Silvio Piccolomini.
Al ritorno dello zio Tommaso al dogato, nel 1436, il ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] famiglia sembrano essere stati, di poco anteriori al C., Giovanni Giacomo, giurista e letterato, e Pietro Paolo, religioso ed umanista. La data della nascita del C. non è sicura. Tra i suoi Opuscula troviamo un componimento in morte di Francesco ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...