Figlio (Ansbach 1455 - Arneburg 1499) dell'elettore Alberto Achille, nel 1470 assunse l'amministrazione dell'elettorato che ereditò indiviso dopo la morte del padre, avvenuta nel 1486. Il suo governo fu [...] contrassegnato dalla ricostruzione finanziaria e dall'ingrandimento territoriale dello stato (signoria di Zossen, in Lusazia). Colto umanista, ebbe perciò aggiunto al proprio nome l'appellativo di Cicerone. ...
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Giurista (Grypskerke, isola di Walcheren, 1462 - Malines 1532), prof. a Lovanio, presidente del tribunale supremo di Malines. Il suo Topicorum seu de locis legalibus liber (1516) è una delle trattazioni [...] più apprezzate della dialettica legale. Altre opere: Nomenclatura legum (1551, postuma); Consilia (1554, postumi). Fu padre dell'umanista Jan E., noto con lo pseudonimo di Ianus Secundus. n Non vanno confusi con lui Nicolas II (Amsterdam 1495 - ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] aveva seguito le orme del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali e l'acquisto di diverse proprietà nel rione Ponte ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] rintracciate si desumono in gran parte da un noto passo della lettera scritta dall'umanista napoletano Pietro Summonte al veneziano Marcantonio Michiel, datata al 20 marzo 1524: "... Ebbimo in questi anni un iovene veneziano, Paolo de Augustini, che ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] la bella. Prose e versi d'amore del secolo XV inediti, a cura di F. Gaeta - R. Spongano, Bologna 1959; G. Soranzo, L'umanista canonico regolare lateranense Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti e il suo epistolario, Padova 1965, pp. 79 s ...
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Famiglia fiorentina, di popolo, originaria di Poggibonsi, ricordata la prima volta verso la fine del sec. 13º; nei secoli precedenti al principato mediceo, si distinse, più che nella politica, nell'attività [...] economica e in quella culturale: Tommaso (v.) fu celebre giurista; Filippo (v.) giurista; Amerigo (1442-1501) umanista; e specie nella religione: Andrea (1301-1374), vescovo di Fiesole (v. Andrea: Andrea Corsini, santo); Neri suo fratello (m. 1377), ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] codici milanesi delle opere di F. Filelfo, ibid., s. 5, II (1915), pp. 362, 364-66, 368 s.; R. Sabbadini. Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, p. 4; F. Cusin, Irapporti tra la Lombardia e l'Impero, Trieste 1934, p. 100; L. Cerioni ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] dedicarsi agli studi storico-eruditi. Dei lavori di questi anni resta un manoscritto intitolato Prosapia del Salvatore del genere umano et di tutti i re et maggior principi del mondo ... (1620), con allegate quindici lettere di vario argomento, opera ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] ch'in trista valle, riportato dal Salvini, che presenta il G. schivo degli onori mondani e consapevole del destino umano. Dell'attività accademica del G. la testimonianza più significativa è quella di C. Bartoli, che nei Ragionamenti accademici sopra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] celebrativa (entrambi si arrestano agli inizi del dominio visconteo).
Pier Candido Decembrio (Pavia 1399-Milano 1477), umanista formatosi nello stimolante ambiente pavese, al servizio visconteo (fu secretarius di Filippo Maria, impiegato in continue ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...