ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] a Genova,in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XXIII(1890), pp. 52-64;F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 19-23;G. Piastra, B. A. e la battaglia di Ponza,in Luci ed ombre della Superba,Genova ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] , Cultura e vita civile a Mantova fra ’300 e ’500, Firenze 1977, ad ind.; G. Billanovich, Il Petrarca e il primo umanesimo a Mantova, in Il Sant’Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti (atti del convegno), Mantova 1974, pp. 127-130; M. Vaini ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] , che riuscì a raggiungere giovanissimo la massima carica della signoria al cui servizio era, ma un uomo politico imbevuto di umanesimo, che soccorreva poeti e grammatici, si commuoveva dinanzi al sepolcro di Dante, s'indignava per l'abbandono in cui ...
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AMIDANI, Vincenzo
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Nacque a Cremona da Bartolomeo, di nobile famiglia, intorno al 1410, e si dedicò agli studi giuridici. Nel 1437 compare per la prima volta al servizio di Francesco Sforza come cancelliere, [...] di diplomatica in una lettera del secolo XV,in Arch. stor. lombardo,IX (1882), p. 563; M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, ibid.,XX (1893), pp. 403, 404 L. v. Pastor, Storia dei Papi,I, Roma 1810, pp. 402, 404, 571, 750; O ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, XXXII (1916), pp. 302 s.; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel secolo XV, Torino 1935, pp. 28-32; A. Mercati, Dall'Archivio Vaticano, I, Una corrispondenza fra curiali della prima ...
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CORBINELLI, Angelo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1373 da Tommaso di Bartolomeo e dalla seconda moglie di questo, Bartolomea di Piero Pasini. Come il fratello minore, Antonio, si dedicò agli [...] .
Pur non avendo lasciato nessuno scritto letterario o filosofico, il C. svolse un ruolo abbastanza importante nella storia dell'umanesimo fiorentino nei primi anni del Quattrocento. Fu a lui che Giovanni da San Miniato indirizzò una lettera ben nota ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] I, pp. 445-451; F. Prendilacqua, De vita Victorini Feltrensis dialogus nell’edizione di E. Garin, Il pensiero pedagogico: l’Umanesimo, Firenze 1958, pp. 608 s., 616 s., 648 s.; Francesco da Castiglione, Vita Victorini Feltrensis, ibid., pp. 538 s.; C ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Alberti, a cura di A. Lanza, Roma 1975, pp. LV, 147-150, 154; G. Zippel, Niccolò Niccoli. Contributoalla storia dell'umanesimo, in Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, p. 89; Chr. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Quattrocento al concilio di Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, I, Vicenza 1980, p. 294; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, ibid., pp. 243, 245; G. Lucchetta, L'Oriente mediterraneo nella ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] nota sull'attività del G., la cui morte dovette verosimilmente avvenire in quel periodo.
Il G. non fu estraneo alla cultura dell'umanesimo letterario che dominava a Milano e nella corte; fu a contatto con i letterati del tempo e amico di Pier Candido ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...