CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] e Bibl.: A. Assaraco Saracco, Trivultiades, Milano 1516, p. 25; L. A. Cotta, Museo novarese, Milano1701, pp. 103 s.; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel sec. XV, Torino 1835, p. 228; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, pp. 64. ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] ; A. Corradi,Not. sui professori di latinità nello Studio di Bologna, in Doc. e studi pubbl. per cura della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, II(1886), pp. 473, 482; E. Raimondi,Codro e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950,passim. ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] pp. 147-156; A. Tissoni Benvenuti, Alcune considerazioni su Parma e i letterati parmensi nel XV secolo, in Parma e l'umanesimo italiano, a cura di P. Medioli Masotti, Padova 1986, pp. 121, 132; M. Perugini, G. Orbo, in Letteratura italiana (Einaudi ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 58, 89 s.; G. Ronconi, Giovanni Dominici e le dispute sulla poesia del primo Umanesimo, in Dizionario critico della letteratura italiana, a cura di V. Branca, II, Torino 1986, pp. 169-175; C. Somigli - T ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] . 14, 15; V. Cian, La coscienza politica nazionale nel Rinascimento, in Scritti minori, II,Torino 1936, pp. 158, 169; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 11, 116-120, 138, 155; V. Cian, La satira, II, Milano s.d., pp ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] Vaticano 1946, pp. 248 s.; G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 38 s.; V. Cremona, L'umanesimo bresciano, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 570. Dictionnaire d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, coll. 707 s. ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] pp. 486, 494-496, 517; A. Cistellini, La vita relig. nei secoli XV e XVI, ibid., p. 423 n. 2; V. Cremona, L'Umanesimo bresciano, ibid., pp. 546, 564, 566; C. Pasero, Il dominio venetofmo all'incendio della Loggia (1426-1575), ibid., pp. 200, 202, 238 ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] romana, La palingenesi di Roma (Milano), un excursus a grandi linee che partendo dalle origini, con Livio e Tacito, arriva all'Umanesimo e a Machiavelli.
Chiusa ai due Ferrero la collaborazione con Il Secolo, dato il deciso e ben noto antifascismo di ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] nella formazione teologica e letteraria del D., il quale, sempre più manifestamente, ci appare rivolto ai nuovi centri dell'umanesimo, soprattutto Padova e Milano. A Pisa il D. fece capo al convento di S. Francesco, alla cui ricca biblioteca ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] di professione, era un tipico esponente di quegli ambienti nobiliari e mercantili fiorentini che sentirono profondamente il fascino dell'Umanesimo e che ad esso dettero contributi che andavano al di là di un semplice impegno dilettantesco. Anche per ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...