MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] in Rome by Wendelinus de Wila or Bartholomaeus Guldinbeck, in La Bibliofilia, XXXVII (1935), pp. 376-380; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 61-65; R. Weiss, Un umanista e curiale del Quattrocento: Giovanni Alvise ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] des Instituts für österreich. Geschichtsforschung, III(1882), pp. 439-445; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 100-103, 193 ss.; Il notariato nella civiltà italiana. Biografie notarili dall'VIII al ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] di mitologia, il G. l'adopera come una tastiera sempre disponibile. Non certo ferrato, approfondito, solido l'umanesimo del Grassetto. È fatto di orecchiamenti, di rimasticature, si risolve in ingenui pavoneggiamenti, in goffa e maldestra saccenteria ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] in Mantova, in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, Milano 1988, pp. 106 n. 179, 142 n. 194; C. Cerati, I Trionfi di Cesare di Andrea Mantegna e il palazzo di S ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] . Sein Leben und Denken im Geisteskampf des 16. Jahrhunderts, Würzburg 1937, I, pp. 87, 92; II, pp. 291, 294; A. Altamura, Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 139-141, 156; P. A. De Lisio, Gli anni della svolta, Napoli 1976, pp. 134 ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] , pp. 62 ss.; G. Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali. Il "Liber pontificalis", le "Decadi" di TitoLivio e il primo umanesimo a Roma, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), p. 124; E. H. Wilkins, Life of Petrarch, Chicago 1961, pp ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] per i sonetti di L. Pulci e di M. F., in Interpres, IV (1981-82), pp. 391-399; Id., Il presunto ritratto di L. Pulci dipinto dal Ghirlandaio, ibid., pp. 414-421; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 24, 41, 74 s., 326. ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] XXI, 2; E. Müntz-P. Fabre,La Bibliothèque du Vatican au XVe siècle, Paris 1887, p. 218; M. Borsa, P. C. Decembri e l'Umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 42-55, 409-427; F. P. Luiso,Studi su l'epistolario e le traduzioni di ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] con altri riguardanti Geri e la sua famiglia, in appendice al saggio di R. Weiss, Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi e testi, Roma 1949, p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r (lettera di Geri a Cambio da ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] sa che negli ultimi anni leggesse nulla. Neppure nei primi, veramente... Di C. non s'ha memoria di nulla. Nessun umanesimo. Uomo di faccende, leggere lo impigriva, lo imbrogliava; soprattutto non lo toccava".
Fonti e Bibl.: Bardano, parrocchia, Libro ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...