ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cristiana. A quanto sappiamo A. divulgò in diverse operette, apparse anonime, i temi principali della pietà salesiana e dell'umanesimo devoto e improntata qua e là a questo (ma anche alla spiritualità gesuitica per il ricordo esplicito del Realino e ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di E. Garin dedicate all'A, nei volumi: Filosofi italiani del '400, Firenze 1942, L'educazione umanistica in Italia, Bari 1949, L'Umanesimo Italiano, Bari 1952, Medioevo e Rinascimento, Bari 1954.Utili i seguenti studi: il cap. VII del vol. di J. H ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dell'antichità classica, I, Firenze 1888, pp. 44, 416, 425; II, ibid. 1890, p. 432; F. Gabotto, Il trionfo dell'umanesimo nella Venezia del Quattrocento, in Ateneo veneto, XIV (1890), p. 537; P.-M. Perret, La première ambassade vénitienne à Louis XI ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ne' secc. XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 125 s., 154, 167, 179 s.; R. Malaboti, D. C. Contributo alla storia dell'Umanesimo, Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Commodi, ricevendo presso di lui le prime nozioni sull'arte antica secondo i moduli di una cultura di tardo umanesimo cinquecentesco. Già in questo periodo della fanciullezza a Cortona, avrebbe avuto inizio la sua prima attività pittorica; ad essa ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] IV(1940-41), pp. 19-46;G. Cammelli, G. Argiropulo, Firenze 1941, pp. 96 s., 103;Id., Idotti bizantini e le origini dell'Umanesimo. Andronico Callisto, in La Rinascita, V(1942), pp. 104, 185, 190-94;L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1942, p. 629 ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , al di là della decadenza e delle complicazioni dell'età di mezzo, nei termini cioè di un genuino umanesimo antiscolastico. Egli poteva così insistere sul fatto che il fondatore della scienza politica moderna, Bacone, come Grozio, fondatore ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] 'autore o parlano in prima persona, secondo una tradizione che ha precedenti nel Medioevo ed era stata ripresa nell'Umanesimo da Francesco da Fiano, Angelo Callimaco, Francesco Filelfo e dallo stesso Petrarca.
In quanto alla nomina a conte palatino ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] il Bargeo uno dei più grandi umanisti dei secolo (in un momento storico e letterario, s'intende, in cui l'umanesimo, inteso non soltanto come esercizio delle humanae litterae, ma anche come affermazione della supremazia delle civiltà classiche e ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] particolare, rispondendo alle esigenze di quegli scolari che rappresentavano, come l'Acciaiuoli, la tendenza "civile" dell'Umanesimo fiorentino, illustrava l'Aristotele morale e politico; dall'altro veniva esponendo con impegno non meno vivo, negli ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...