FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini veronese, Catania 1896, pp. 15 s., 218; G. Biadego, Dante e l'Umanesimo veronese, in Nuovo Archivio veneto, n. s., X (1905), 5, pp. 393, 412, 419; C. Cipolla, Ricerche storiche intorno alla chiesa ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] a Genova,in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XXIII(1890), pp. 52-64;F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 19-23;G. Piastra, B. A. e la battaglia di Ponza,in Luci ed ombre della Superba,Genova ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] , Cultura e vita civile a Mantova fra ’300 e ’500, Firenze 1977, ad ind.; G. Billanovich, Il Petrarca e il primo umanesimo a Mantova, in Il Sant’Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti (atti del convegno), Mantova 1974, pp. 127-130; M. Vaini ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] , che riuscì a raggiungere giovanissimo la massima carica della signoria al cui servizio era, ma un uomo politico imbevuto di umanesimo, che soccorreva poeti e grammatici, si commuoveva dinanzi al sepolcro di Dante, s'indignava per l'abbandono in cui ...
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AMIDANI, Vincenzo
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Nacque a Cremona da Bartolomeo, di nobile famiglia, intorno al 1410, e si dedicò agli studi giuridici. Nel 1437 compare per la prima volta al servizio di Francesco Sforza come cancelliere, [...] di diplomatica in una lettera del secolo XV,in Arch. stor. lombardo,IX (1882), p. 563; M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, ibid.,XX (1893), pp. 403, 404 L. v. Pastor, Storia dei Papi,I, Roma 1810, pp. 402, 404, 571, 750; O ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] .
58 B. Bleckmann, Pagane Visionen Konstantins in der Chronik des Johannes Zonaras, in Costantino il Grande dall’Antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, I ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, XXXII (1916), pp. 302 s.; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel secolo XV, Torino 1935, pp. 28-32; A. Mercati, Dall'Archivio Vaticano, I, Una corrispondenza fra curiali della prima ...
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CORBINELLI, Angelo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1373 da Tommaso di Bartolomeo e dalla seconda moglie di questo, Bartolomea di Piero Pasini. Come il fratello minore, Antonio, si dedicò agli [...] .
Pur non avendo lasciato nessuno scritto letterario o filosofico, il C. svolse un ruolo abbastanza importante nella storia dell'umanesimo fiorentino nei primi anni del Quattrocento. Fu a lui che Giovanni da San Miniato indirizzò una lettera ben nota ...
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GRAMSCI, Antonio
Salvatore Francesco ROMANO
Uomo politico italiano, nato ad Ales (Cagliari) il 23 gennaio 1891, morto a Roma il 27 aprile 1937. Studiò a Torino, ove fin dal 1915 si schierò nell'ala [...] G. - per sfuggire alla censura carceraria - dà al marxismo, inteso da lui come la forma moderna e attuale dell'umanesimo, destinata a diventare la "base etica del nuovo Stato"; il suo approfondimento del concetto leninista dell'egemonia, cioè di una ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] sollecitazione delle scoperte geografiche e del mito del buon selvaggio: il confronto con l'altro da sé costrinse l'umanesimo occidentale a un rigoroso esame di coscienza e contribuì a mettere in crisi le certezze teologali della 'storia' cristiana ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...