Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] nobile e umile e che la sua filosofia è basata sulla scienza della natura e che esso non è altro che un umanesimo il quale onora, libera e educa la natura umana, si presuppone che occorra anzitutto svuotare il buddbismo - e qui si intende soprattutto ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dello Studio generale di Pavia, in Archivio storico lombardo, XXV(1898), pp. 292, 299 ss., 306-313; A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Bollettino della Società pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 109, 115, 134 n. 1, 135; A ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] ), pp. 171-222; G. Billanovich, La tradizione del testo di Livio e le origini dell'umanesimo, I, 1, Tradizione e fortuna di Livio tra medioevo e umanesimo, Padova 1981, pp. 97 ss.; Id., Disegni ital. del Trecento, in Italia medioevale e umanistica ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] , in armonia con le istanze di riforma in chiave evangelica, propugnando l'eliminazione degli artifici retorici introdotti dall'umanesimo, quali le citazioni dei classici, i versi del Petrarca e i riferimenti letterari, in favore di un ritorno ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] anni fosse prevalentemente di indirizzo didattico, il B. non abbandonò gli studi filosofici, fedele all'ideale di un umanesimo integrale, che abbracciasse il, pieno sviluppo delle facoltà umane. Rappresentante dell'indirizzo rosminiano, fu tra i soci ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] S. Niccolò e la cura per l’arredo e la decorazione di numerose chiese.
Educato nell’ambiente colto del primo umanesimo fiorentino, ebbe modo di allacciare stretti rapporti con alcuni fra i maggiori uomini di lettere e cultura della Firenze di Lorenzo ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] sanctorum Maii, I, Venetiis 1737, pp. 317-330. La Vita di Vittorino da Feltre è stampata in Il pensiero pedagogico dell'Umanesimo, a cura di E. Garin, Firenze 1958, pp. 534-551, con traduzione italiana a fronte. La consolatoria a Lorenzo e Giuliano ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] di S. Giovanni di Verdara, in Archivio Veneto, s. 5, CXIX (1982), pp. 5-25; G. Billanovich - E. Menegazzo, Tito Livio nell’umanesimo veneto, in Italia medioevale e umanistica, XXV (1982), pp. 313-344, in partic. pp. 313-325, 329-333, 338 s., 343; G ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] 1951 (n. ediz., 1967), ad Ind.;H. Cieslik, Kirishitan no Gakkō no okeru Humanism (L'umanesimo nella dottrina cristiana), in Daigaku to Humanism (Scienza e umanesimo), Tokyo 1953, pp. 199-203; A. Ebisawa, Nanban Gakuto no Kenhyú (Studi sulla cultura ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] di Chiesa, dei concetti tradotti, gettando luce così su un clima letterario, quello della Firenze a metà del Trecento, che si pone problemi di una certa complessità nei riguardi del volgare, in un impulso che l'Umanesimo in parte sta per frenare. ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...