PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] riflessione sia sulle proprie vicissitudini processuali, sia e soprattutto sulla libertà di coscienza e sui valori fondamentali dell’umanesimo cristiano.
In questo scritto l’elogio degli autori d’Oltralpe è accompagnato dalla condanna per le dispute ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] con l'idea di un declino inarrestabile della lingua latina dalla fine dell'età di Augusto, il G. individuava nell'umanesimo e nel Rinascimento il momento di una sua vera resurrezione, cui aveva fatto seguito una nuova fase di decadenza dovuta alla ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] I. sono editi modernamente: Della poesiarappresentativa e del modo di rappresentare le favole sceniche, in F. Marotti, Lo spettacolo dall'umanesimo al manierismo. Teoria e tecnica, Milano 1974, pp. 271-308; e a cura di M.L. Doglio, Modena 1989; Danza ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] , la favola classica dell'eroe Endymione, proponendo gli aspetti lunari e femminili del mito come portatori di un nuovo umanesimo, cresciuto sulle rovine della civiltà.
A guerra finita la fabbrica dei Loria, pur devastata dalle bombe e depredata dei ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] e per orientamento di gusti, egli fu senza alcun dubbio tra le personalità di maggior spicco del nascente Umanesimo.
Di D. attualmente possediamo il commento al primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo (Erfurt, Wissenschaftliche Bibliothek, ms ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] . stor. italiano, s. 5, 1889, t. 3, p. 331n.; G. Pansa, Giovanni Quatrario da Sulmona (1336-1402). Contributo alla storia dell'Umanesimo, Sulmona 1912, pp. 151-159; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 48 ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] Solo alla fine del secolo scorso fu riscoperto, per merito del Gothein, alla storia della cultura italiana nel periodo dell'umanesimo. La maggior parte delle edizioni delle sue opere sono apparse in questo secolo, ma una parte della sua produzione è ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] a cura di C. Muscetta-P. Rivalta, Torino 1968, pp. 721 ss.; Il Trecento, I, R. Amaturo, Dalla crisi dell'Età comunale all'umanesimo, in La letteratura italiana. Storia e testi, (Laterza), diretta da C. Muscetta, Bari 1971, pp. 447 ss.; F. Brugnolo, I ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] n. 4; G. Mancini, Vita di L. Valla, Firenze 1891, pp. 35, 48 s., 85, 232 s.; M. Borsa, P. C.Decembri e l'Umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 29 s., 384; L. Raffaele, Maffeo Vegio, Bologna 1909, pp. 18 s.; Cod. diplom. dell ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] Rass. della letteratura italiana, XCVII (1993), pp. 123-125; V. De Maldé, Appunti per la storia dell'elegia volgare in Italia tra umanesimo e barocco, in Studi secenteschi, XXXVII (1996), pp. 131 s.; G.M. Delle Piane, Della L., C., in Diz. biogr. dei ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...