BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] poesia latina che egli contribuisce a diffondere, affermandosi come uno dei più cospicui maestri della scuola pubblica del nostro umanesimo.
Fonti e Bibl.: Rovigo, Bibl. Silvestriana, ms. 147: B. Bonifaci, Elogia, pp. 53-54; Ibid., ms. Concord. 445 ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] n.s., LXV (1983), pp. 127-132; Id., Profilo di G. G., in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia, Firenze 1983, pp. 749-770; T.C. Price Zimmermann, Paolo Giovio. The historian and the crisis ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] G. C., in L'Eloquenza, XLIV (1954), 5-6, pp. 1-22; A. Piromalli, La letter. calabrese, Cosenza 1965, pp. 112-15; A. Santini, Umanesimo e religios. di G. C., in Religioni oggi, XII (1967), pp. 26 ss.; G. Guasco, La poesia di G. C., in Nuovi Quad. del ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] biogr., in Giorn. stor. d. letter. ital., XII (1888), pp. 12 s., 33 ss., 66 s.; N. Cortese, Feudi e feudatari napol. della prima metà del Cinquecento, Napoli 1931, p. 93; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p. 141 n. 5. ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , George of Trebizond. A biography and a study of his rhetoric and logic, I, Leiden 1976, pp. 10 s.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1980, pp. 202, 230; V ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] il suo epistolario, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XX (1910), pp. 102 s., 107-112; G.P. Marchi, Ricerche sull'umanesimo veronese, IV, Due biblioteche delQuattrocento, in Vita veronese, XIX (1966), pp. 278-281; R. Avesani, Verona nel Quattrocento. La ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] sottolineate dal Bigi, resta ancora inesplorato il rapporto che connette siffatta letteratura con le manifestazioni del pieno umanesimo mediceo, rimane da valutare la sua forza d'urto nella correlazione, ovviamente sincronica, di eversione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] o egiziano che sia (Le mille e una notte, 1° vol., 19764, p. XXXV, corsivo mio).
Da un lato, dunque, l’umanesimo, la chiave di accesso alla comprensione letteraria, ma anche antropologica e storica del testo; dall’altro, la ritrosia a riconoscerne il ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] e degli altri principati padani, è tutta nell'adesione ai valori e ai modelli derivati dagli autori latini e dell'umanesimo volgare. Riferendosi a questo patrimonio stilistico, ma anche etico e speculativo, la cultura del G. è la testimonianza di una ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] di una produttiva consuetudine con l’opera del poeta, attestata da alcuni interventi – in particolare Il Petrarca e l’Umanesimo filologico (in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXX [1942], pp. 65-119) – ma consolidata soprattutto nel lungo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...