GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] in G. una cultura piuttosto attardata, legata a idee e metodi medievali piuttosto che alla nuova cultura dell'Umanesimo (della quale, peraltro, Siena rimase a lungo ai margini), probabilmente appena sfiorata nel rapporto epistolare con il Salutati ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] A. F. (1908-1986), Atti del Convegno naz. tenutosi a Catania dal 4 al 6 giugno 1987, a C. del Movimento giovani per un nuovo umanesimo, Catania 1988, pp. 11-16. Ma si vedano anche l'intervista concessa dal F. a L'Ora, 4 marzo 1971, e quelle fatte da ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] G. ed il cardinale Tommaso Bakócz primate d'Ungheria, in L'Archiginnasio, XXXI (1936), pp. 120-139; E. Raimondi, Umanesimo e università nel Quattrocento bolognese, in Università di Bologna. Istituto per la storia dell'Università, Studi e memorie per ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] révisé au XV siècle, Città del Vaticano 1985; P. Garbini, Pio II e A. Patrizi due epitomatori di storici medievali, in Umanesimo a Siena. Letteratura, arti figurative, musica, a cura di E. Cioni - D. Fausti, Siena 1994, pp. 171-183; G. Chironi, L ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] Rallis Kabakis und der Marcianus IX 21, in Byzantinisch-Neugriechische Jahrbücher, XV (1939), pp. 137-140;A. Altamura, L'Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp.134-136; M. Bertola, I due primi registri di prestito della Biblioteca ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] concetto di imitaz. nel 500 dai Veneziani a Caravaggio, in Commentari, VII (1956), pp. 20 ss.; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo e del Rinascimento, in Momenti e probl. di storia dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 406 s.; P. Barocchi, Trattati d ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] , p. 765, e Suppl. avec Index, p. 119; In memoria del prof. L. G. per cura dei colleghi, Lugo 1917; V. Ragazzini, L'umanesimo di L. G., Rocca San Casciano 1918; E. Chiorboli, Il G., "I sepolcri" del Foscolo latini e il Tommaseo, Bologna 1927; V. Cian ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] , Donato degli A. alla corte estense, cit., p. 382; confermata da L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Ginevra 1930, pp. 157-158).Per una probabile allusione a Donato nel Bucolicum carmen di Boccaccio, A. Fo-resti ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] 507; P. De Montera, L'humaniste napolitain Girolamo Carbone et ses poésies inédites, Napoli 1935, pp. XXV, LIII ss.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 87 ss. e passim; B. Croce, G. F. C., in Aneddoti di varia letter ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] 'inquadramento dei periodi letterari, con lo sguardo sempre rivolto ai coevi avvenimenti europei. Buoni il capitolo sull'Umanesimo e quello sugli studi filosofici giuridici e storici nel sec. XVIII, mentre quello sul Romanticismo appare viziato da ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...