CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] Gafurio e G. C., in Arch. stor. lodigiano, s. 2, XII (1964), pp. 18-26; P. Wittkower, Principî architettonici nell'età dell'umanesimo, Torino 1964, p. 70 n. 2; B. Frescucci, Il Palazzone, Sondrio s.d. (ma 1965), ad Ind.; M.Tafuri, L'architettura del ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Pio a Carpi, a cura di L. Armentano - A. Garuti - M. Rossi, Milano 1999, pp. 26, 37 s.; M. Rossi, Alberto III Pio e l'umanesimo a Carpi, ibid., pp. 50 s.; Id., I musei di Palazzo Pio. L'istituzione museale a Carpi, in Il signore e la sua città (catal ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] in Mantova, in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, Milano 1988, pp. 106 n. 179, 142 n. 194; C. Cerati, I Trionfi di Cesare di Andrea Mantegna e il palazzo di S ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] musicale alla corte sforzesca, in Storia di Milano, IX, Milano 1951, pp. 802 s.; The New Oxford History of Music, III, Ars Nova e Umanesimo (1300-1540), a cura di A. Hughes e G. Abraham, Milano 1964, p. 332; H. J. Moser, Paul Hofhaimer,Ein Lied-und ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] facendo più complessa, nel quadro della "rinascita" voluta da Lorenzo il Magnifico (Haftmann, 1940-41, pp. 102 s.; A. Chastel,Arte e umanesimo a Firenze..., Torino 1964, pp. 167-171): nel 1491 fu chiesto al B. e al fratello David il modello per la ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] ; Writing on architecture(), inviate, con apposite dediche, a governanti e membri delle maggiori famiglie educati allo spirito dell'umanesimo, tra cui Ferdinando I de' Medici (Poggiali), Alfonso II d'Este (Riccardi) e Vincenzo Gonzaga (Cockle), il ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] e committenza nel Rinascimento vicentino, Milano 1988, pp. 45-59; G. van der Sman, L'Eolia di villa Trento: arte e umanesimo letterario nel Vicentino, in Arte veneta, XLII (1988), pp. 58-67; R. Cevese, La casa del notaio Pietro Cogollo, detta ...
Leggi Tutto
CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] in Boll. del Centro internaz. di studi di architettura A. Palladio, XI (1969), pp. 233, 235-237; M. Tafuri, L'architettura dell'Umanesimo, Bari 1969, pp. 161-164; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad Indicem; Encid. Ital., VIII, p. 805 ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] . stor. per le provv. napolet., XXVIII [1913]); L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 455 s.; A. Altamura, L'Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 107 s.; Id., Testi napolet. del Quattrocento, Napoli 1953, pp. 15 s., 82, 84 ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] portò Paolo a diventare, in una maniera del tutto personale ed eccentrica, uno dei più importanti esponenti del primo Umanesimo figurativo, è il Monumento a Giovanni Acuto, ovverosia John Hawkwood, capitano di ventura inglese che, durante la guerra ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...