ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] del Rinascimento e la Letteratura umanistica dell’Istria, della Dalmazia e del Trentino, nonché il ciclo di articoli L’umanesimo nella storia della scienza. Il quarto volume è occupato per circa due terzi dal suo L’oltretomba classico e medievale ...
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MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] e schieramenti, aderì, con U. Capocchini, E. Cavalli, G. Colacicchi, O. Gallo e O. Martinelli, al gruppo Nuovo Umanesimo, il cui manifesto dichiarava l’opposizione a ogni idea di arte astratta.
I decenni successivi furono caratterizzati da un lavoro ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] 1479.
Il G., in virtù della sua collaborazione con il Manetti, era entrato in rapporto con le principali figure dell'umanesimo fiorentino, in particolare con l'Acciaiuoli - che era imparentato con lo stesso Manetti - e con il gruppo di intellettuali ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] in G. una cultura piuttosto attardata, legata a idee e metodi medievali piuttosto che alla nuova cultura dell'Umanesimo (della quale, peraltro, Siena rimase a lungo ai margini), probabilmente appena sfiorata nel rapporto epistolare con il Salutati ...
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MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] , come le atmosfere di De Chirico e Savinio, ma soprattutto la filosofia di J. Maritain (improntata all’ «umanesimo integrale» basato sull’aristotelismo e sul tomismo per valorizzare la persona nella sua dimensione sociale, spirituale e religiosa in ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] ottica presentò la revisione della voce Rinascimento stilata per il Dizionario di architettura e urbanistica nel volume L’architettura dell’Umanesimo (Bari 1969) e in quello dedicato a Jacopo Sansovino e l’architettura del ’500 a Venezia (Padova 1969 ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] stile grandioso e semplice i due stili elegante e potente. Ricostruendo l’ampia fortuna goduta dal trattato nell’Umanesimo e nel Rinascimento, Morpurgo si apre la via per sottolineare la consonanza tra alcune nozioni della stilistica di Demetrio ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] cit., , p. 40).
La creazione di una società più equilibrata e meno conflittuale, attenta a promuovere i valori dell’umanesimo cristiano e a creare condizioni di maggiore benessere per tutti, soprattutto per i più poveri, rappresentò l’ideale di vita ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] (1937), sarebbe proseguita per circa un quarto di secolo attraverso numerose indagini dedicate ai rappresentanti più significativi dell'umanesimo siciliano.
Se l'ispirazione religiosa costituisce il movente ideale di tutta l'opera del D., ad essa si ...
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MARONE, Gherardo
Luigi Matt
– Nacque a Buenos Aires il 28 sett. 1891, da Benedetto e da Concezione Cestaro; i genitori erano originari di Monte San Giacomo, nel Salernitano, e la famiglia fece ritorno [...] ricordare: Il sentimento della natura nella poesia argentina (Buenos Aires 1939); Raffaello e Michelangelo (ibid. 1941); Umanesimo e Rinascimento. Letture (ibid. 1942); La pedagogia e la riforma di Giovanni Gentile (Salerno 1942); Pintores italianos ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...