BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] della civiltà morente (misticismo, trascendenza, oscurantismo) e i principi ispiratori della civiltà nascente (razionalismo, umanesimo). Questo criterio, già presente nei Precursori del Rinascimento, è qui ripreso ancor più chiaramente nell ...
Leggi Tutto
MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] in Georgicam Virgilii…, e Scholia... in P. VirgiliiMaronis Bucolica). Altri testimoniano interessi non disattenti ai diversi stimoli dell’umanesimo: L’arte della guerra di Niccolò Machiavelli, l’Opus Nonaginta dierum di Guglielmo di Ockham, l’Epitome ...
Leggi Tutto
ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] Firenze 1929); Savonarola (ibid. 1953), ecc.; come anche la raccolta e la stampa dei suoi corsi universitari sulla letteratura dell'Umanesimo e del Rinascimento pubblicati tra il 1941 e il 1944 a cura del Gruppo universitario fascista di Firenze.
L'A ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] totale dei classici latini (salvo Seneca e Valerio Massimo, anche loro noti nei secoli precedenti) sembra inverosimile in epoca di Umanesimo; né è lecito pensare che i giuristi siano rimasti insensibili a quel richiamo.
La chiesa veronese di S. Fermo ...
Leggi Tutto
PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] s.; C. Bianca, Nascita del mito dell’umanista nei componimenti in morte del Petrarca, in Il Petrarca e le origini dell’Umanesimo. Atti del Convegno internazionale (Firenze... 1991), in Quaderni petrarcheschi, IX-X (1992-1993), pp. 297 s. e nn. 27-28 ...
Leggi Tutto
ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] autografi mostrano l’influenza crescente della scrittura umanistica, durante il pontificato di un papa amico dell’umanesimo come Eugenio IV. Frequentò e mantenne corrispondenza epistolare con diverse personalità (Scipione Mainenti, Girolamo Aleotti ...
Leggi Tutto
MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] l’apparato di fonti (che dà il polso delle vaste letture maturate a contatto con l’ambiente dell’umanesimo romano), inasprì gli attacchi sferrati ai canonisti e ai teologi degli Ordini predicatori, mutò dedicatario, rivolgendosi all’austero ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] per la cultura, anche per l'eloquenza. Il suo latino è tuttavia ben poco umanistico, così come è estranea alle tendenze dell'umanesimo giuridico la sua pur grande dottrina.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di Modena, Arch. Estense, Particolari, b. 310 ...
Leggi Tutto
DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] a numerosi temi della storia del pensiero politico dall'antichità classica all'età contemporanea attraverso il Medioevo, l'Umanesimo ed il Rinascimento, le rivoluzioni borghesi e gli Stati nazionali. Molti di questi saggi sono ora consultabili nei ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] 42; D.E. Rhodes, Gli annali tipografici fiorentini del XV secolo, Firenze 1988, ad ind.; Firenze e la scoperta dell’America: Umanesimo e geografia nel ’400 fiorentino, a cura di S. Gentile, Firenze 1992, scheda 102; The illustrated Bartsch, XXIV, New ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...