CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] . Gorgolini, Italica, I, Torino 1930, p. 347; F. Caioli, in Il Giorn. d'Italia, 24 ott. 1930; G. Leonardi, Mistero poetico e umanesimo, in Il Popolo di Romagna, 21 nov. 1931; O. Macri-A. Gatto, Testimonianze su C., in Letteratura, IV (1938), pp. 75 s ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] estr. da Odeo Olimpico III. Memorie dell'Accademia Olimpica di Vicenza, Vicenza 1943, pp. 35 ss.; R. Weiss, Ilprimo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, p. 36; Id., Lovato Lovati (1241-1309), in ItalianStudies, VI (1951), pp. 9 s., 18, 25; G. Mantese ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] ., IV (1957), pp. 282-287; Lexicon für Theologie und Kirche, IX, Freiburg im Breisgau, 1964, pp. 711-713; M.L. Gatti Perer, Umanesimo a Milano: l’osservanza agostiniana all’Incoronata, in Arte lombarda, 1980, n. 53-54, pp. 30, 45, 95-102; A. Rovetta ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] 1982, pp. 520 s., n. 3, p. 564 (anche in Id., Università e cultura. Studi sui rapporti italo-tedeschi nell’età dell’Umanesimo, Goldbach 1993, pp. 100-158); Index repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di M. Ascheri ed E. Brizio, Siena 1985 ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini veronese, Catania 1896, pp. 15 s., 218; G. Biadego, Dante e l'Umanesimo veronese, in Nuovo Archivio veneto, n. s., X (1905), 5, pp. 393, 412, 419; C. Cipolla, Ricerche storiche intorno alla chiesa ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] a Genova,in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XXIII(1890), pp. 52-64;F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 19-23;G. Piastra, B. A. e la battaglia di Ponza,in Luci ed ombre della Superba,Genova ...
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UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] cittadina del 1491, in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, XXXVIII (1986), pp. 453-468; Parma e l’umanesimo italiano. Atti del Convegno..., Parma... 1984, a cura di P. Medioli Masotti, Padova 1986 (in partic. L. Balsamo, Editoria e ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] s.; G. Zonta, Di F. Nuvolone e di un suo "Dialogo d'amore", Modena 1905, pp. 40 ss.; C. Perpolli, L'"Actio Panthea" e l'umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Acc. di agric., scienze e lett. di Verona, s. 4, XVI (1915), pp. 61, 67, 68; Id., Maestro ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] tridentini e il culto del ‘beato’ Simone, ibid., pp. 55-95; Il principe vescovo Johannes Hinderbach fra tardo Medioevo e Umanesimo, cit., pp. 381-496 (sezione Intorno al caso di S. da Trento); D. Rando, Dai margini la memoria. Johannes Hinderbach ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] del Virgilio, la poesia bucolica fu condotta a nuova e completa maturazione e offerta all’ammirazione del pieno umanesimo soltanto da Boccaccio, che con Rossi fece le sue prime sperimentazioni, passando dal semplice idillio alla risentita allegoria ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...