BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 42; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 201-03; R. Schira, P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel pensiero del P. B., in Rass. stor. del Risorg., XXXIX(1952), pp ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] P. D., in Quad. per la storia dell'univ. di Padova, VIII (1975), pp. 67-72; C. Villa, Brixiensia, in It. med. e uman., XX (1977), pp. 254 s., 271, 275; G. Alberigo, Chiesa conciliare..., Brescia 1981, pp. 280 s.; D. Quaglioni, "Rex" e "tyrannus" nel ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] dei dodici libri in cui aveva compendiato la storia d'Italia dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti. Il C., che fu umanista di un certo valore, possedeva una cospicua biblioteca che è andata perduta. Oltre ai discorsi di cui si è già data notizia ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 32, 40 s.; M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lomb., XX(1893), pp. 29-31; Id., Un umanista vigevanasco del sec. XIV, in Giorn. lig. di arch., storia e lett., XX (1893), pp. 99 s., 201, 210; F. Gabotto, L'attiv ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] . Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., in P. Sambin, I testamenti di A. C., in Italia medievale e uman., IX (1966), pp. 295-385. La più recente, autorevole sintesi biografica è data da E. Menegazzo, A. C.: un veneziano del Cinquecento ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] v. U. Valerianus); A. Pertusi, Erotémata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), pp. 327, 343 ss., 349 s.; L. Gualdo Rosa, Le traduzioni latine dell'"A Nicocle" di Isocrate nel Quattrocento ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] e ammiratori, sono improntati a un alto senso di dignità umana in cui ebbe gran parte la sincerità della sua fede , p. 230; Id., Tra Dante e il Petrarca, in Italia medioev. e uman., VIII (1965), pp. 27 s.; M. Carrara, Gli scrittori latini dell’età ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ; W. Forghieri, P. C. D. e F. Sforza, in Arch. stor. lomb., LXI (1934), pp. 645-649; R. Sabbadini, Tito Livio Frulovisio umanista del sec. XV, in Giorn. stor. della lett. ital., CIII (1934), p. 55; A. Monteverdi, P. C. D., in Italia Romana. Lombardia ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] primato papale.
L'A. meritò senz'altro la fama che fin da giovane s'era guadagnata, prima oltr'Alpe che in Italia, di grande umanista e di principe degli studi giuridici, quella fama che, come s'è visto, bastava da sola a far la fortuna d'una città e ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e manoscritti. per la biblioteca reale. Durante la sosta a Firenze nel 1488 l'Ugoletti entrò in relazione anche con altri umanisti, come il Sassetti, l'Aurispa, il Poliziano, ma si avvalse soprattutto dell'opera e dell'esperienza del D., che, d'altro ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...