proiettore
proiettóre [Der. del part. pass. proiectus del lat. proicere "gettare innanzi"] [LSF] Che proietta, che lancia, anche in signif. figurati. ◆ [ALG] Dato un insieme X, è un endomorfismo P sull'insieme [...] 'è un altoparlante direttivo, p. luminoso od ottico, p. radio, com'è un'antenna fortemente direttiva, p. di infrarosso, di ultravioletto, ecc.) e in base alla forma del fascio (p. a fascio cilindrico, a fascio divergente o convergente, a molti fasci ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] atmosferico. Hubble ha uno specchio primario di apertura 2,4 m; vi sono poi 5 altri strumenti, operanti dall'ultravioletto vicino all'infrarosso vicino. Tutto è disposto in maniera tale da consentire la riparazione e l'eventuale sostituzione di parti ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] . dei raggi X (iniziata dallo stesso scopritore dei raggi, W.C. Röntgen, 1895), l'estensione dell'o. ordinaria all'ultravioletto (1903) e poi, basandosi sulle acquisizioni della meccanica ondulatoria (all'incirca a partire dal 1924), l'o. elettronica ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] diverse, comprendendo le emissioni radio naturali, le radioonde artificiali utilizzate nelle radiocomunicazioni, il calore raggiante, la luce, l'ultravioletto, i raggi X e i raggi γ (v. oltre: Spettro delle o. elettromagnetiche): v. onda: IV 231 f ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] ottenute in una o più bande di frequenze (nella regione del visibile, delle onde radio, del-l'infrarosso, dell'ultravioletto, dei raggi X, ecc.); consiste nell'associare, alle diverse intensità luminose delle immagini di partenza, opportuni valori di ...
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corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] se ne osserva sistematicamente il comportamento nel campo visibile, integrate da quelle nel campo radio (radiocorona), infrarosso, ultravioletto e X, effettuate da razzi e satelliti artificiali. ◆ [ASF] C. stellari: la parte più esterna delle stelle ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] , distinte l’una dall’altra, le numerosissime righe dalle quali è costituita. Negli s. a bande, le bande nell’ultravioletto e nel visibile si distinguono, per la loro diversa struttura, dalle bande nell’infrarosso. Le prime sono costituite da un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 16 e Apollo 17. La sonda riprende due milioni ca. di immagini in 7 differenti lunghezze d'onda tra 415 nm (ultravioletto vicino) e 2.800 nm (infrarosso vicino), oltre a una grande quantità di dati sul campo gravitazionale e sul magnetismo della ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] di Plank e ν frequenza, abbia energia non minore del limite convenzionale di 10 eV, cioè che cada nei campi dell'ultravioletto, dei raggi X e dei raggi gamma; dal punto di vista biologico e della protezione, si comprendono anche r. particolari che ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] nome di chi le identificò: per es., per l'atomo di idrogeno la s. di Balmer nel visibile, la s. di Lyman nell'ultravioletto e la s. di Paschen nell'infrarosso (v. ATOMO: I 293 a÷c). ◆ [PRB] S. statistica: (a) lo stesso che seriazione (←) statistica ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...