Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] fiore-insetto questa diversità è immensa: visiva (i colori dei fiori nello spettro del visibile e dell'ultravioletto); olfattiva (la moltitudine dei profumi dei fiori); etologica (la varietà dei comportamenti dei floricoli); fenologica (la variazione ...
Leggi Tutto
Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] nucleo. Iniziando dalle fondamentali ricerche di T. Casperson eseguite con lo studio degli spettri di assorbimento ultravioletto caratteristici di questi corpi, l'indagine cariologica si è arricchita di importantissime conoscenze sull'organizzazione ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] e cosmica, che copre in lunghezza d'onda la quasi totalità dello spettro elettromagnetico (radio, luce, infrarosso e ultravioletto), grazie a due diversi tipi di schermi. Quello esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove le particelle ...
Leggi Tutto
Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] e b e la ficocianina) utilizza la regione visibile dello spettro solare, la fotosintesi anossigenica utilizza radiazioni nel vicino ultravioletto e nel vicino infrarosso. Il loro 'spettro d'azione' è dunque molto diverso, per cui i cianobatteri e le ...
Leggi Tutto
Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] una resa molto minore se la miscela non è riducente. Altri esperimenti hanno successivamente dimostrato che l'irradiazione ultravioletta forma alcoli, aldeidi e acidi in un'atmosfera contenente monossido di carbonio e, in soluzioni contenenti ferro ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] Tale tecnica consentiva la localizzazione delle molecole anticorpali, coniugandole con sostanze fluorescenti visualizzabili all'ultravioletto. Lo studio dettagliato del differenziamento dei linfociti in plasmacellule fu reso possibile dall'invenzione ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...]
La fotolisi è un altro metodo molto generale per ottenere radicali liberi in condizioni blande. L'assorbimento di radiazioni ultraviolette può portare all'eccitazione di elettroni n o π in uno stato di singoletto π*, che può evolversi mediante ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] ÷ 300 nm), l'altra a valori di pH più elevati, con un plateau a pH 7,5 o maggiore, e radiazione ottimale nel vicino ultravioletto (320 ÷ 370 nm). Inoltre vi è una lenta reazione di ossidazione termica, che avviene al buio, a un pH ottimale pari a 8,5 ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] esso spontaneo o indotto da particolari agenti mutageni (sostanze che provocano mutazioni, come le alte temperature o i raggi ultravioletti).
Selezione. - Le mutazioni determinano l'esistenza di un' ampia varietà di fenomeni e forme possibili, tra le ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] amminoacidi:
H2N−CN→HṄ−C≡N ↔ HN=C=Ṅ→HN=C=NH.
L'esposizione di acidi carbossilici a radiazioni nel lontano ultravioletto, come è noto, promuove la scissione omolitica dei legami C−H sugli atomi di carbonio a-metilenici, seguita da dimerizzazione dei ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...