ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] in quarzo, che alla ottima trasparenza del campo visibile associa una buona trasparenza anche per gran parte del campo ultravioletto.
Con catastrofe u. si indica la divergenza, per lunghezza d’onda tendente a zero, della brillanza specifica σo del ...
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Studio degli effetti delle radiazioni luminose sui sistemi biologici. Sono comprese nel campo di studio della f. le radiazioni elettromagnetiche normalmente percepite dall’occhio umano, di lunghezza d’onda [...] della cellula, ossia acidi nucleici e proteine, hanno i loro massimi di assorbimento proprio nell’ultravioletto, rispettivamente a 2600 e 2800 Å. La luce ultravioletta determina danni alla molecola del DNA, come per es. la formazione di dimeri di ...
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pirimidine
Molecole formate da un anello eterociclico azotato derivato dalla pirimidina (composto organico eterociclico con anello formato da 4 atomi di carbonio e 2 di azoto in posizione 1,3). I due [...] proprietà fisica di tutti questi composti azotati consiste nel loro caratteristico e specifico assorbimento di luce nell’ultravioletto. È stata proprio tale proprietà fisica, infatti, a facilitare la separazione e la determinazione quantitativa delle ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] disponibilità di nuove tecniche sperimentali sensibili e accurate (cromatografia, elettroforesi, spettroscopia nell'ultravioletto, spettroscopia di diffrazione dei raggi X, ultracentrifugazione, isotopi radioattivi, reazioni enzimatiche specifiche ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] e la caratterizzazione degli acidi nucleici; tale compito non sarebbe mai stato portato a termine senza la spettrofotometria nell'ultravioletto e la cromatografia su carta. Preparammo campioni di DNA e di RNA estratti da un gran numero di tipi ...
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brodo primordiale
Ambiente in cui si pensa si sia formata la vita nella biosfera. Al momento della comparsa dei primi organismi, l’ambiente terrestre era caratterizzato da una temperatura media sufficientemente [...] , erano presenti nell’atmosfera primitiva e in essi gli apporti di energia dall’esterno (da parte dell’ultravioletto solare, delle scariche elettriche nei temporali ecc.) dovevano certamente portare alla sintesi di una quantità di piccole molecole ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] . Quasi tutti gli organismi che vivono sulla terraferma devono pertanto la vita allo strato di ozono che assorbe le radiazioni ultraviolette della luce solare: per questo motivo la vita si è estesa dall'acqua alla terra soltanto dopo che l'emissione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ed è dotato di quattro telescopi; tre sono telescopi per raggi X e uno, dotato di uno spettrometro, opera nell'ultravioletto con uno specchio del diametro di 82 cm. In circa cinque mesi sono effettuate 1780 osservazioni di 37 differenti sorgenti nell ...
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In biochimica, proteina fotosensibile, responsabile del meccanismo della visione, presente nei bastoncelli della retina; è formata da un gruppo prostetico, l’11-cis-retinale, e da un’apoproteina, l’opsina. [...] r. ha un ampio spettro di assorbimento (350-620 nm) abbracciando, quindi, gran parte dello spettro visibile e parte dell’ultravioletto. In particolare, la r. umana ha un massimo di assorbimento a 500 nm, corrispondente alla luce verde.
Nel processo ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] maggior contenuto di energia. L'insieme dei colori visibili, cui vanno aggiunte le radiazioni nella zona dell'ultrarosso e dell'ultravioletto, non visibili all'occhio umano, prende il nome di spettro luminoso.Il colore di cui sono provvisti i corpi ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...