. Appartiene al gruppo naturale degli alogeni o generatori di sali, e trova il suo posto nel 7° gruppo del sistema periodico. Ha il peso atomico 35,45, numero atomico 17, raggio ionico 1,81 A. È il più [...] . Nei composti si comporta come mono-, bi-, tri-, penta- ed eptavalente. Lo spettro è ricco di linee nella zona visibile e nell'ultravioletto.
Il cloro può essere condensato in un liquido giallo oro a 0° e 6 atmosfere di pressione. Il suo punto di ...
Leggi Tutto
ILLUMINOTECNICA
Marcello Paribeni
. Gli studi e le ricerche condotti a livello applicativo, nel campo della tecnica dell'illuminazione (v. XVIII; p. 819; App. II, 11, p. 7), nell'ultimo decennio, non [...] vanno da 200 a 20.000 W; la resa cromatica è eccellente (temperatura colore ≈ 3100 °K); il contenuto di ultravioletto nello spettro di emissione, più elevato che nelle normali lampade a incandescenza perché prodotto in maggior copia e meno assorbito ...
Leggi Tutto
ULTRASUONI
Adriano Alippi
(XXXIV, p. 641; App. II, II, p. 1055; III, II, p. 1007; IV, III, p. 713)
L'interesse per gli u. si è rivolto nei tempi più recenti ad alcuni campi non prima sperimentati, dove [...] della bolla cavitante, si verifica un'emissione di radiazione elettromagnetica, che cade nella banda del visibile e dell'ultravioletto e che presenta caratteristiche di coerenza assai elevate: gli impulsi di luce vengono emessi in lampi di durata ...
Leggi Tutto
Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] fiore-insetto questa diversità è immensa: visiva (i colori dei fiori nello spettro del visibile e dell'ultravioletto); olfattiva (la moltitudine dei profumi dei fiori); etologica (la varietà dei comportamenti dei floricoli); fenologica (la variazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] possibile alla Calco per una larga serie di composti aromatici, sottoposti a indagini spettrali nelle regioni del visibile, dell'ultravioletto e dell'infrarosso. Il pioniere di queste ricerche fu Edwin Ira Stearns, che giunse alla Calco nel 1933 e ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] , seguite da un veicolo di superficie. La NASA propone invece l'invio diretto di un telescopio a raggi ultravioletti. Molti progetti sono strutturati in forma simile: deposizione sulla Luna di strumentazione e di veicoli da adibire a locomozione ...
Leggi Tutto
PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] La dissociazione della CO2 avviene in pratica anche al suolo in quanto l'atmosfera è così tenue che le radiazioni ultraviolette non vengono sensibilmente attenuate.
In un periodo di tempo assai inferiore al tempo di esistenza del p. si dovrebbe avere ...
Leggi Tutto
Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] con i maggiori telescopî ai quali vanno congiunti spettrografi a grande distanza focale, si possono ottenere spettri molto estesi dall'ultravioletto all'ultrarosso, paragonabili quasi a quelli che si sono da tempo ottenuti per il Sole. In tal modo si ...
Leggi Tutto
STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] è un buon conduttore di elettricità e di calore, e inoltre riflette radiazione elettromagnetica fino a frequenze nell'ultravioletto, manifestando la tipica lucentezza metallica nel visibile. Nel caso del rame, in aggiunta, radiazione nel blu può ...
Leggi Tutto
OSSIGENO (O2)
Alfredo QUARTAROLI
Alberico BENEDICENTI
È l'elemento a numero atomico 8.
Intravveduto da diversi osservatori del sec. XVIII, l'ossigeno fu per la prima volta separato, identificato e studiato [...] nell'indaco. Altre righe sensibili sono le 3943,3; 6456,1; 7772,0 Å. Vi sono poi numerose altre righe. Nell'ultravioletto sono state osservate le righe 1860 e 1930 Å.
L'ossigeno fortemente compresso mostra bande d'assorbimento nel rosso, giallo-verde ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...