Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] a quella delle radiazioni luminose, cioè alle radiazioni che costituiscono il campo dell’infrarosso vicino e il campo dell’ultravioletto vicino. La radiazione luminosa è caratterizzata dal suo spettro in frequenza o, se si tratta di radiazione ...
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telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti.
Generalità
Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di [...] , si possono osservare strati atmosferici sempre più bassi. Le osservazioni possibili nelle varie bande spettrali sono: a) ultravioletto: la sorgente di radiazione è costituita dal Sole ed è pertanto possibile osservare soltanto la componente diffusa ...
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SPETTROGRAFO
Giorgio Abetti
. Quando in uno spettroscopio (v.) al luogo del cannocchiale si sostituisce una camera fotografica per modo che un'immagine reale dello spettro si formi sulla lastra si ha [...] studiare. Il modello più comune è sempre quello a uno, due o tre prismi di 60° per lo spettro visibile e l'ultravioletto; davanti alla fessura, con un prisma a riflessione totale e schermo opportuno, si fa cadere l'immagine degli spettri di confronto ...
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Le albumine costituiscono un gruppo di proteine native dotate di proprietà caratteristiche che le differenziano da tutte le altre sostanze proteiche. Nell'acqua si sciolgono formando soluzioni colloidali, [...] 8; acido aspartico 2,2; acido glutamminico 9,1; triptofano +, arginina 2,5; lisina 3,8; istidina 1,7.
Assorbimento nell'ultravioletto (in soluz. neutra) fra λ 2927 e 2628 Å.
Punto isoelettrico: PH = 4,8.
L'ovalbumina è scissa facilmente dalla pepsina ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] è più conveniente usare l'inverso della lunghezza d'onda (in cm-1)1/λ, cioè il numero d'onde per centimetro. Nelle regioni del visibile, dell'ultravioletto e dei raggi X si usa invece la lunghezza d'onda in ångström (1 Å=10-10 m) o in nm (1 nm=10-9 m ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni tra il 1790 e il 1830, in Germania, è diffusa l’esigenza di una visione unitaria [...] L’ottica è una “una chimica trascendentale”: all’estremo opposto di quella dell’infrarosso si trova la banda dell’ultravioletto.
Il programma di una filosofia della natura: Schelling
È con Friedrich Wilhelm Joseph Schelling che prende forma un vero ...
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nanotecnologia
nanotecnologìa s. f. – L'insieme delle conoscenze e delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala nanometrica (tipicamente 1÷100 nm, dove 1 nm=10-9 m), utilizzate [...] di materiali per applicazioni ottiche ed elettroniche, su tecniche litografiche. Le tecniche litografiche standard utilizzano la luce ultravioletta con lunghezza d’onda tipica di 100÷200 nm. A partire da questa tecnica se ne sono sviluppate ...
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Composti binari di boro e idrogeno aventi formule BnHn+4 (con n = 2,5,6,10) o BnHn+6 (con n = 4,5). In base al numero di atomi di boro presenti nella molecola vengono denominati di-b. o tetra-b. e così [...] risultano indifferentemente delocalizzati sui 4 atomi. L’ipotesi di Dilthey è stata successivamente confermata mediante la spettrometria nell’ultravioletto, infrarosso e Raman.
Il di-b. (gassoso) si prepara per azione del fluoruro di boro sull’idruro ...
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(ingl. black hole) Corpo celeste, avente un campo gravitazionale così intenso da non lasciare sfuggire né materia, né radiazione elettromagnetica. In un b. nero, la forza di gravità domina su qualsiasi [...] dai raggi X emessi da materia in caduta verso di esso (➔ X-astronomia).
Regione relativamente fredda della corona solare, che appare come una macchia scura quando il Sole viene fotografato in raggi X o nel lontano ultravioletto (➔ corona; Sole). ...
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coróna solare In astronomia, lo strato più esterno dell’atmosfera solare (fig.), che si estende da un’altezza di ~ 3000 km sulla fotosfera fino allo spazio interplanetario, dove si confonde con il vento [...] onde radio) possono essere condotte da terra con i radiotelescopi, quelle alle alte frequenze (nella cosiddetta banda XUV, cioè ultravioletto lontano e raggi X) devono essere effettuate, al di fuori dell’atmosfera, a bordo di razzi o di satelliti ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...