ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] che provengono dal Sole. Il Sole infatti a causa della sua elevatissima temperatura (circa 5000°) è una sorgente estremamente intensa di radiazioni ultraviolette e a grandi altezze, dove l'assorbimento atmosferico è poca cosa, i raggi violetti e ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] sono p. es. CH3, CO, C6H5•CO, H, ecc.
Consideriamo il caso estremo che la sostanza contenente i gruppi cromofori abbia le bande d'assorbimento nell'ultravioletto: introducendo gradatamente gruppi batocromi le bande si sposteranno verso il rosso ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] Seebeck (fig. 61), la punta (acciaio o diamante), attaccata a un estremo di un giogo di bilancia, vien fatta scendere, abbassando il giogo, ricordare che anche con radiazioni sia dell'ultravioletto, sia dell'infrarosso, si possono osservare massimi ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] dell'ordine di due volt-elettrone, quello di una radiazione ultravioletta giunge fino a qualche diecina di volt-elettrone, e infine quello di solito in piccoli tubetti di platino saldati agli estremi (detti cellule), con pareti dello spessore da 0, ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] molto sensibili all'influenza delle radiazioni (specie ultraviolette), è naturale che la materie coloranti che inglesi si battono aspramente sui mercati dell'Oriente e dell'Estremo Oriente.
Per quanto riguarda più particolarmente l'Italia valgono le ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] sono costituiti da un fondo luminoso, il quale è tinto da un estremo all'altro dei colori dell'iride, dal rosso al violetto, ed è o di elementi le cui righe spettrali cadono nell'ultravioletto e non sono quindi accessibili alle nostre osservazioni, ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] e si raccoglie tutta in un bulbo praticato all'altro estremo della colonna stessa. La graduazione è fatta a partire da da tale zona la trasparenza diminuisce tanto verso il violetto e l'ultravioletto, da un lato, quanto verso il rosso, da altro lato. ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] 10 Hz; la sua tecnica di costruzione è estremamente semplificata rispetto a quella di macchine più antiche, 5 e 1 GeV operano oggi nella zona del visibile e del vicino ultravioletto, e nella zona dell'infrarosso dove si usano, per potenze non troppo ...
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RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] o infrarossa dello spettro. Il vetro infatti ha forti bande di assorbimento nell'ultravioletto, e il quarzo nell'ultravioletto ancora più estremo.
Bibl.: E. Persico, Ottica, Milano 1932; R. W. Wood, Physical Optics, New York 1934; M. Planck ...
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RAGGIANTE Sotto il nome di energia raggiante s'intende, a rigore, l'energia del complesso di radiazioni che si propagano mediante vibrazioni trasversali dell'etere cosmico e che hanno tutte le frequenze [...] (μ), la luce compresa tra 0,76 e 0,38 μ, la parte ultravioletta dello spettro che giunge fino a 1,4 centesimi di μ, i raggi X a un massimo e poi decresce tendendo a zero. Gli estremi dello spettro si spostano verso l'esterno col crescere della ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...