ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] , come palloni stratosferici, razzi e satelliti, si è potuta esplorare tutta la banda ultravioletta. Particolarmente difficoltosa è stata l’evoluzione dell’osservazione in quel settore dell’u. estremo che si estende dai 10 ai 100 nm (u. da vuoto, VUV ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] dell’una e dell’altra onda rispettivamente, è agevole mostrare che l’estremo libero del vettore E, caratteristico dell’onda risultante, descrive in tal per parte dello spettro infrarosso e ultravioletto. I polarizzatori pleocroici (in particolare ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] il campo di lunghezza d’onda da 0,7 a 10 μm, i. medio, lontano ed estremo, che indicano i campi da 10 a 50 μm, da 50 a 300 μm e da 300 ), per cui se è emessa nel visibile o nell’ultravioletto (radiazione di origine stellare) viene osservata nell’i. ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] delle emissioni radio, del calore raggiante e infrarosso (IR), il campo visibile, il campo ultravioletto (UV), il campo dei raggi X e, infine, all'estremo superiore delle frequenze e inferiore delle lunghezze d'o., il campo dei raggi gamma. ◆ [LSF ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] 'onda convenzionale tra 0.4 µm, estremo inferiore del colore violetto, e 0.8 µm, estremo superiore del colore rosso (v. ottica geometrica (limite superiore convenzionale dello spettro dei r. X: v. ultravioletto). ◆ [GFS] R. verde: r. luminoso di una ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] .C. Röntgen, 1895), l'estensione dell'o. ordinaria all'ultravioletto (1903) e poi, basandosi sulle acquisizioni della meccanica ondulatoria ( Righi era un banco ottico, portante alle due estremità l'oscillatore e il ricevitore, entrambi con specchio ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] dell'iride, dal rosso cupo a un estremo al violetto cupo al-l'altro estremo) che si forma su uno schermo raccogliente la dell'aria nell'infrarosso, s. d'emissione di una lampada ultravioletta, s. di emissione di raggi, ecc. (c) Riferito a ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...