(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] dapprima la zona dall'UV sino all'IR, e poi quella dei raggi γ e X. La regione spettrale, detta dell'Ultraviolettoestremo (EUV), compresa tra circa 120 nm e 12 nm (inizio della regione X), non è ancora stata esplorata se non superficialmente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] costellazione di Berenice, a 800-900 anni luce di distanza; il fatto di avere un massimo di brillanza nell'ultraviolettoestremo qualifica quella sorgente come assai calda. Il 24 luglio l'astronave rientra sulla Terra.
La tecnica dell'interferometria ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] , come palloni stratosferici, razzi e satelliti, si è potuta esplorare tutta la banda ultravioletta. Particolarmente difficoltosa è stata l’evoluzione dell’osservazione in quel settore dell’u. estremo che si estende dai 10 ai 100 nm (u. da vuoto, VUV ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] il campo di lunghezza d’onda da 0,7 a 10 μm, i. medio, lontano ed estremo, che indicano i campi da 10 a 50 μm, da 50 a 300 μm e da 300 ), per cui se è emessa nel visibile o nell’ultravioletto (radiazione di origine stellare) viene osservata nell’i. ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] lunghezze d’onda minori di 3800 Å (estremo violetto) e maggiori di 7600 Å (estremo rosso). Così, gli effetti visivi di luci luminosa. Le regioni spettrali di particolare interesse sono il vicino ultravioletto (2000-4000 Å), il visibile (4000-7500 Å) e ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] pertanto di stelle che emettono una forte quantità di radiazione ultravioletta, che va a ionizzare il gas entro cui sono radiazioni con lunghezze d'onda che vanno dal rosso all'estremo infrarosso; sarà il continuatore dell'opera svolta con grande ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] migliori, con notti serene nel 70% ed eccezionalmente (nell'estremo nord del Cile) nell'85% dei casi.
Il secondo requisito limitato al vicino infrarosso, al visibile e all'ultravioletto porterebbe sicuramente a grandi progressi in cosmologia, nello ...
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Universo
Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura [...] luce proviene da una minoranza di stelle giovani, luminosissime ed estremamente massicce (da dieci a cento volte più pesanti del Sole e di radioonde, né alcun assorbimento ottico e ultravioletto delle radiazioni provenienti da quasar. Inoltre si può ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] che ciò capita quando l'oncogene c-myc si sposta da un'estremità del cromosoma 8, dove normalmente si trova, alla zona del m; vi sono poi 5 altri strumenti, operanti dall'ultravioletto vicino all'infrarosso vicino. Tutto è disposto in maniera tale ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...