Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] amminoacidi:
H2N−CN→HṄ−C≡N ↔ HN=C=Ṅ→HN=C=NH.
L'esposizione di acidi carbossilici a radiazioni nel lontano ultravioletto, come è noto, promuove la scissione omolitica dei legami C−H sugli atomi di carbonio a-metilenici, seguita da dimerizzazione dei ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] , dipende dal rapporto ematico tra calcio e fosforo e dalla possibilità che il bambino viva in ambiente luminoso e ricco di raggi ultravioletti. Nel bambino normale si crede che il fabbisogno sia di 2 γ pro die, nei rachitici si deve arrivare a 10 v ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] rispetto ai non polimeri, com'è indicato dal fatto che essi sono più resistenti alla fotosintesi da raggi ultravioletti. Con l'origine dei polinucleotidi (DNA) sarebbe comparsa la capacità di riproduzione e quindi di evoluzione. Una nucleoproteina ...
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Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] all’azione del tempo (in questo caso i danni sono evidenti anche nelle zone di cute non esposta) e alle radiazioni ultraviolette del Sole. Nel primo caso, i danni subiti dalla cute sono causati in prevalenza dai radicali liberi dell’ossigeno, nel ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] per patologie dell'apparato genitale, per la gravidanza, o per l'uso di contraccettivi e a una stimolazione da raggi ultravioletti. Per quanto riguarda la descrizione dei nevi pigmentari, v. nevo. Nel capitolo delle leucodermie, che possono essere di ...
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specie radicaliche
Claudia Bertonati
Specie chimiche atomiche o molecolari che possiedono un elettrone singolo (o spaiato o non accoppiato). Vengono denominate spesso radicali liberi. Le specie radicaliche [...] radicali sono formati per fotodissociazione di specie inerti (per es., i clorofluorocarburi) a opera dei raggi ultravioletti. I radicali così formatisi possono reagire con l’ozono contribuendo all’assottigliamento della sua fascia stratosferica. Nei ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] le radiazioni a lunghezza d'onda comprese tra 260 e 300 nm sono dotate di attività carcinogenetica, anzi per luci ultraviolette monocromatiche si è visto che tale attività è strettamente limitata a 297 nm. Si supponeva, e sembrava logico ritenere ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] una risposta infiammatoria immunomediata attraverso reazioni di ipersensibilità. Anche alcuni agenti fisici (traumi, raggi ultravioletti, radiazioni ionizzanti e temperature estreme) e alcune sostanze chimiche irritanti e corrosive (agenti acidi ...
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Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] i fattori climatici, maggiori conoscenze sono state acquisite dall'a. sulle relazioni esistenti tra esposizione ai raggi ultravioletti a cui sono sottoposte le popolazioni - in massima parte quelle della zona equatoriale, ma in modo consistente ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] 'insorgenza di tumori già in età infantile. La più nota è lo xeroderma pigmentoso, caratterizzato da ipersensibilità ai raggi ultravioletti, che causano danni gravissimi alla cute e agli occhi anche dopo brevi esposizioni al sole. In questa malattia ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...