attivato
attivato [agg. Part. pass. di attivare "rendere attivo", der. di attivo] [LSF] Generic., di sistema che, assorbendo in vario modo energia dall'esterno, acquista o aumenta la capacità di partecipare [...] . usata per indicare il particolare comportamento chimico-fisico di acqua o di soluzioni acquose sottoposte a radiazioni gamma o ultraviolette; queste determinano la formazione di atomi H e di radicali OH (e derivati), che aumentano in vario modo la ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] (1 nm = 1 nanometro = 10−9 m), il visibile parte da 760 nm (colore rosso) e arriva a 400 nm (colore viola). Gli ultravioletti, infine, hanno una lunghezza d'onda compresa tra 400 nm e 10 nm dove, convenzionalmente, iniziano i raggi X.
Tutta la banda ...
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fosforescenza
fosforescènza [Der. di fosforescente] [OTT] [FSD] Particolare fenomeno di luminescenza che, a differenza della luminescenza ordinaria, avviene con un certo ritardo rispetto all'eccitazione [...] cui essa si trova, in partic. dipende dalla temperatura. L'eccitazione della f. può essere dovuta a radiazioni luminose e ultraviolette, ma anche a raggi X, raggi γ e fasci di elettroni (raggi catodici: catodofosforescenza); come in tutti i fenomeni ...
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Fisico (Reval 1770 - Berlino 1831). Studiò medicina a Berlino e a Gottinga, ma all'esercizio medico preferì la ricerca fisica, condotta privatamente prima a Bayreuth e poi a Jena (1802-10), dove conobbe [...] a Berlino. Si dedicò per molti anni a ricerche di ottica, in particolare sulla fosforescenza e sulle radiazioni ultraviolette, con l'obiettivo esplicito di portare nuove prove a sostegno della teoria ondulatoria della luce. Nel 1821 lesse all ...
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ozono
ozòno [Der. del fr. ozone, che è dal gr. ózo "emanare odore"] [CHF] Forma allotropica dell'ossigeno, di simb. O₃, peso molecolare 48; è un gas di colore blu, di odore caratteristico pungente; a [...] terrestre, a seguito di complessi processi innescati dall'assorbimento da parte del normale ossigeno molecolare O₂ delle radiazioni ultraviolette solari (la sua concentrazione massima è a circa 30 km di quota ed è circa dieci volte maggiore di ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] un filamento di tungsteno (l. a luce miscelata) oppure rivestendo la parete interna del bulbo di sostanze eccitate dalle radiazioni ultraviolette, dando luogo alle l. a fluorescenza. L. a media e alta pressione (10-100 bar) Hanno durata di 10.000 ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] nella pratica sportiva (v. allenamento). In alta montagna l'aria pura e tersa rende più intensa l'azione dei raggi ultravioletti, ed è quindi opportuno proteggere la pelle e gli occhi.
Le località di mare sono caratterizzate dall'aerosol, che si ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ad alta temperatura, dando origine a un prodotto trasparente, adatto per es. per i bulbi di lampade per radiazioni ultraviolette, o per gli isolatori elettrici per alte frequenze.
I v. comuni (da finestre, per contenitori, per bulbi di lampade ...
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STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] dannose o letali per i processi vitali. Notevole sviluppo ha avuto pure la microscopia in luce infrarossa e ultravioletta. Nel primo caso si fa uso generalmente di sistemi ottici a superfici riflettenti aventi un unico fuoco per radiazioni ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] che innescano i processi di r. non sono sempre chiari, anche se è noto che le lesioni causate da radiazioni ultraviolette o da agenti chimici mutageni aumentano la frequenza di ricombinazione. In casi simili, la r. avviene durante la riparazione del ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...