Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] fino ad arrivare alla presidenza dei concili e alla conferma dei loro canoni – fatti che in seguito la storiografia ultramontana ha voluto in parte obliare. In modo asciutto Dannenmayer fa riferimento al fatto che il contemporaneo tentativo da parte ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di Costantino era stata esaltata e incorniciata da un alone sacrale da parte di un esponente di rilievo dell’ultramontanismo ottocentesco come Prosper Guéranger.
La lezione di Louis Duchesne
L’importanza dell’opera di Louis Duchesne per i modernisti ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...
ultramontano
agg. [comp. di ultra- e monte, sul modello di cismontano; nel sign. 2, dal fr. ultramontain, a sua volta dal lat. mediev. ultramontanus]. – 1. Che sta di là dai monti. Nello Studio di Bologna i numerosi studenti stranieri costituirono...