PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] 31 ottobre 1182); R. Feenstra, Les origines du dominium utile chez les glossateurs, avec un appendice concernant l’opinion des ultramontani, Groningen 1971, poi in Id., Fata iuris romani: études d’histoire du droit, Leiden 1974, pp. 215-259; J. Fried ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] sangue le rivolte nell’Italia centro-settentrionale. Questo modo di procedere provoca una reazione molto risentita contro gli Ultramontani da parte della popolazione italiana e tali rancori finiranno per coagularsi l’anno successivo all’elezione del ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] mercé la minaccia di una secessione in massa. Note, tra esse, sono le universitates dei Citramontani e degli Ultramontani, che in seguito dovettero però moltiplicarsi, specificandosi a seconda dei paesi di provenienza. D'altronde, vinta la battaglia ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] da quella gallicana6. In diverse aree cattoliche erano sorti, per contrasto, movimenti d’opinione, generalmente denominati ‘ultramontani’, che guardavano a Roma, alla sede di Pietro, come punto di riferimento privilegiato o esclusivo, ben oltre ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] i docenti (ma la Serenissima fece in modo di osteggiare il giuramento di fede nel suo ateneo patavino, frequentato da molti ‘ultramontani’), per i lasciti pii si disponeva l’assolvimento dell’obbligo di dire messa, per il clero il divieto di tenere ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ("R. sepe attribuebat dicta Oldradi et Andree de Pisis et eorum tacebat nomina").
Formatosi sotto l'influenza degli ultramontani - Pierre de Belleperche, Jacques de Revigny e Guillaume de Cun (quest'ultimo in modo particolare) sono apertamente e ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] ., pp. 25-40; P. Scapecchi, Scrivere a mano, leggere a stampa, ibid., pp. 41-46; M. Matheus, Pomponius Letus e gli Ultramontani, ibid., pp. 47-60; R. Bianchi, Augusto Campana e Pomponio Leto, ibid., pp. 61-81; P. Osmond - J. Ramminger, Repertorium ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alla ricerca di una protezione che plachi l’insicurezza di cattolicesimi differentemente segnati dal Kulturkampf, dal giuseppinismo, dall’ultramontanismo. E rivolgono gli occhi e il cuore a Roma e al pontefice. Il giubileo episcopale del 1877, che ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] all’apertura di altre prospettive d’impiego (e non è da escludere in ciò l’influsso di modelli culturali ultramontani), ma soprattutto i ceti detentori dei diritti di patronato diretto o indiretto sulla gran massa dei benefici ecclesiastici subirono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] che Venezia andava in cerca di candidati per le facoltà di Padova non soltanto in Italia, ma anche negli Stati 'ultramontani'. Un caso esemplare e unico in tal senso è quello della matematica, settore in cui furono acquisiti come docenti insigni ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...
ultramontano
agg. [comp. di ultra- e monte, sul modello di cismontano; nel sign. 2, dal fr. ultramontain, a sua volta dal lat. mediev. ultramontanus]. – 1. Che sta di là dai monti. Nello Studio di Bologna i numerosi studenti stranieri costituirono...