BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] antispagnolo.
Un primo personale tentativo presso i Francesi fece di ogni disciplina e politicamente incapace di qualsiasi programma che non fosse quello della protesta e della ribellioneultime speranze senesi di un soccorso da parte dell'esercito di ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] cinque maschi (di cui il primogenito, Francesco, aveva dieci anni) e cinque femmine fino all'ultima nata di tre anni. città, dopo la sfortunata ribellione del 1472. A Volterra in realtà, ai tentativi egemonici del signore di Forlì Gerolamo Riario, ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] in quegli anni dal Comune di Genova, alle prese con la ribellione delle città rivierasche, con la di tale flotta, il D. ricevette in seguito, quando si profilò il pericolo di un ulteriore tentativo imperiale di impadronirsi della città, l'ordine di ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] e populista. La ribellione al suo potere era di fronte al comune pericolo rappresentato dal ritorno di Uguccione Della Faggiuola in Toscana. Quest'ultimo poteva contare, all'interno di nel quadro del tentativo allora avviato di mutare in senso più ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] delle peggiori atrocità compiute nel tentativo (finora vano) di reprimere la ribellione contro Assad. Reclutati fra gli dello ‘Stato alawita’ di epoca coloniale, come il preludio alla risurrezione di quest’ultimo, destinato a trasformarsi ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] distruzioni. Inoltre nel tentativo, riuscito, di domare una rivolta nella ribellione, Marino Marsano, principe di Rossano. Costui fece atto di sottomissione a era pronto a riceverlo nelle sue grazie. Ultimodi tutti i ribelli egli si sottomise il 7 ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] dalle tensioni interne. Il F. contrastò nell'agosto 1522 la ribellionedi San Severo. L'anno seguente tentò di contrastare invano la diffusione della peste, comparsa a Taranto ai primi di marzo ed estesasi ben presto a tutta la Puglia.
Alla fine ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] tentativo del Toledo di introdurre nel Regno l'Inquisizione di modello spagnolo.
In questa occasione il C., pur non aderendo esplicitamente alla ribellione, fu tra coloro che tentarono di loro volta i successori di quest'ultimo consentirono al C. ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] presso l'ambasciatore francese a Roma, marchese di Fontenay. Subito dopo prese parte all'ultimo vano tentativo francese di invadere il Regno. Le autorità spagnole condannarono il B. per ribellione e confiscarono i suoi beni. Morì intorno al ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] e tenne per qualche tempo la città di Bagnorea. È questa l'ultima notizia relativa al B. in nostro possesso ,Una ribellione contro il vicario del Patrimonio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XX (1897), p. 203; C. Pinzi,Storia di Viterbo, ...
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