GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] spagnoli nel tentativodi mantenere i privilegi di Messina. di Santisteban.
Il G. non poté lasciare la Sicilia prima di dicembre. Gli ultimiribellione e racquisto di Messina, Palermo 1682, pp. 480 ss.; I. Affò, Storia della città e ducato di ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] di Candia era il figlio del defunto doge Andrea Dandolo. All'inizio del suo governo scoppiò la nota ribellione D. fu incaricato di avviare le trattative con questi ultimi. Con Nicolò Falier con i Padovani nel tentativodi comporre il dissidio tra ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] a seguito della ribellionedi Famagosta e dell'assassinio di Andrea Corner, zio di Caterina e procuratore del tentativodi spiegare i motivi di tale elezione, che in qualche modo sembra sminuire il prestigio acquistato dal D., sottraendo quest'ultimo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] nozze tra due figlie di quest'ultimo e i suoi cugini Gian . Anche i tentatividi pacificazione condotti dal di Lavagna, Giovanni Filippo Fieschi.
Tra il 1454 e il 1455 il F. tentò di suscitare la ribellione della Riviera di Levante, in particolare di ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] di invadere il Galles in favore della corona di Francia, per appoggiare la ribellionedi colpo di stato diretto contro Pandolfello e lo Sforza. Quest'ultimo veniva la benché minima libertà di movimento. Nel tentativodi crearsi una forza politica ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] ingiustificate di pietà che escludono ogni profonda meditazione. Nel tentativodi sfrondare della figura di Arnaldo, accusato d'eresia e ribellione per aver è l'ultimo suo lavoro di rilievo, pubblicato postumo a Breno nel 1862, a cura di un pronipote ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] di Casale e del Monferrato. Né osta sostanzialmente a quest'ultima affermazione Gonzaga incontrò nel liquidare la ribellione casalese diminuirono dopo l'eliminazione di grave tensione politica.
Solo nel giugno del 1565, dopoché vari tentatividi ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] di Camerino e, per circa dieci anni, governatore di S. Severino. Particolarmente in quest'ultimo eletto pontefice Pio VI al tentativodi ottenere dallo Hontheim una piena quei germi diribellione, che avranno poi il loro effetto nel congresso di Ems ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] letta come un tentativodi chiarificazione della di entrare nel mondo dei borghesi, lo rifiuta con un gesto estremo diribellionedi Enrico, ultimo erede della famiglia. La moglie, Luisa, con l'aiuto di un giovane studente, Luca Marano, tenta di ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di duca (di Valcamonica), marchese (di Toscolano) e conte (di Bagnolo).
Nell'ultimo decennio del secolo, dunque, il M. apparve progressivamente in grado di rispondere alle esigenze di ordine e di conciliazione di serietà del tentativodi creare un ...
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