COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] iniziò una lunga aperta ribellione, punteggiata da richieste di rientro in Francia, da periodi di segregazione, volontaria od imposta, nelle ville di Poggio a Caiano e Lappeggi, da tentatividi fuga, da laboriose mediazioni di inviati della corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] del cardinale Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano. Alla fine, dopo un’aperta ribellione, che lo porta a passare due mesi in prigione, nel 1580, concorda le dimissioni dalla Compagnia di Gesù, anche se negli ultimi anni di vita lascerà quasi tutti i ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] opposto, cercò di demoralizzarli rifiutando loro cibo, uniformi e persino alloggi; vanificò i tentatividi acquistare armi 1823, Guglielmo Pepe per quanto aveva scritto sul suo ruolo nelle ultime vicende (ma al C. che affermava che "giammai però avrei ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] così Pandolfo Malatesta (che, domata la ribellionedi Brescia, se ne impadronì), così e gli ufficiali di quest'ultimo avrebbero affiancato quelli Il tentativo fallì e la successiva mediazione veneziana portò a una riaffermazione dei poteri di Facino ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] non si è certi, per quest'ultimo punto, della bontà delle fonti e dell'eventuale accoglimento di tale proposta da parte del principe di G., il tentativo, momentaneamente riuscito, di scollare il Principato beneventano dall'orizzonte piatto di un ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di arrestare. Si rafforzava, nel frattempo, la ribellione del vescovo di Zagabria, nipote del defunto cardinale Tommaso Bakócz, forte "di Il D., che invano s'era intestardito fino all'ultimodi colpire "a la improvisa" il presule zagabriense, ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , di cui la ribellione era ultimo conflitto.
A ben vedere, a seguito del perdono per l'atto di rivolta, la posizione didi Abelardo d'Altavilla e del fratellastro Ermanno, G. avrebbe cercato di impossessarsi di Oria assediandola, ma il suo tentativo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di ripetute (vane) istanze da parte della corte, doveva narrare la storia della monarchia spagnola dagli ultimi anni del regno di Oltremanica. Alla ribellione catalana occorsa di Lorena. Anche questo tentativo, però, fallì già al principio di agosto ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Giannotti.
Nelle vicende drammatiche dell'ultima Repubblica fiorentina il G. seppe tentativo fallì. Nei due anni seguenti si impegnò a cercare di mediare romana, fomentò la ribellionedi Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò due ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] nella raccolta epistolare di quest'ultimo, sappiamo che l'esercito di Ottone non aveva ancora deciso se dirigersi più a Nord, per combattere le "Scytharum gentes" ovvero verso l'Italia, per sottomettere la ribellionedi Crescenzio e di G., che ...
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