FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] alle truppe pontificie l'atto di dedizione agli insorti che le impegnava a sostenere la ribellione a Roma in nome della ebbe un ruolo di primo piano. Anche se diciotto anni più tardi avrebbe ricordato il suo vano tentativodi impedire l'impresa ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] città dai Senesi dopo la sua ribellione a Firenze, il B. lo l'ultimo figlio di Pandolfo Petrucci, Fabio, col quale sembrava aprirsi un nuovo periodo di egemonia di capire il tentativodi Alessandro Bichi, che gli succedeva nel potere, di stabilire ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] ribellione dei guelfi bresciani, la cacciata del vicario imperiale (fine febbraio) e il successivo duro assedio di Brescia da parte dell'esercito di la signoria dei Maggi), per sostenere il tentativodi mediazione operato per conto della Curia dal ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] ribellione dei baroni nel 1462, il re Ferdinando, in segno di gratitudine, conferì al G., il maggiore dei due figli, i titoli di conte di se non quella di trattenerlo come prigioniero e rinunciare a ogni tentativodi simulare una riconciliazione con ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] più che bambina, nel 1256 con Bonifacio di Susinana erano state importanti poiché, oltre a essere una delle ultime occasioni di riunione pacifica di molti dei conti Guidi, avevano costituito un tentativodi creare una alleanza fra i conti Guidi e ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] ribellione contro Bertrando del Poggetto.
Benedetto XII trovò in B. un ottimo strumento per l'attuazione di una politica italiana radicalmente diversa da quella aggressiva perseguita da Giovanni XXII, e per l'importante tentativodi riassestamento ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] anziano; nel 1436, durante la ribellionedi Pietrasanta, fomentata dai Genovesi, venne dirigente della città.
Negli ultimi anni di vita Giusfredo lasciò al provò a mostrare gli artigli nel tentativodi riuscire a riottenere il centro versiliese. ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] 1477-1492.
La cacciata di Piero da Firenze nel 1494 e la ribellionedi Pisa arrecarono un duro di un nuovo tentativodi insurrezione, che avrebbe dovuto essere effettuato la notte dell'Annunziata e di cui il C. era partecipe. Oltre a quest'ultimo ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] colpo di forza compiuto nel 1431, poco dopo l'assunzione di Gabriele Condulmer al soglio di Pietro, dai Colonna nel tentativodi C. si consultasse col principe di Salerno e cercasse di convincerlo che una nuova ribellione non solo era possibile, ma ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] Quest'ultimo, che aveva partecipato alla controversa elezione di Urbano VI, era morto a Roma ai primi di settembre del riuscirono tanto più sgradite in quanto si accompagnarono a un tentativodi liberare con la forza i prigionieri, con un'irruzione ...
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