ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] davanti alla generale ribellione dei signori corsi; il suo tentativodi riottenere da lui il possesso di Bastia fu la commissario sforzesco Francesco Maletta con un corpo di truppe. L'I. rimase fino all'ultimo fedele a Tommasino Fregoso ma, dopo che ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] guastò, comunque, in seguito al tentativodi assassinio di cui quest'ultimo fu vittima ad Agen nel 1570; tentativodi Margherita di fare di Agen, nel 1585, il centro della sua ribellione alla Corona.
Dal 1580 fino alla sua morte il F. non cessò mai di ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] voluntate magnifici viri domini Nicolai de Columna".
Durante l'ultimo decennio del secolo XIV il C. e il fratello reato diribellione contro la Chiesa e autorizzò l'abate di S. Martino al Cimino a Viterbo ad affittare ai due fratelli terre di alcuni ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di sperimentazione, da un forte desiderio diribellione nei confronti del sistema ufficiale delle arti e dall’urgenza di dopo Boccioni e qualche tentativo cubista di Prampolini, che oggi in Laurens. Sull’esempio di questi ultimi costruì opere, oggi ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] rispondere della ribellione, non andò tentativodi recuperare Faenza o di conquistare un'altra base urbana da cui rifondare la propria potenza.
Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici contro l'antico alleato, Francesco Ordelaffi, ultimo ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] ad abbandonare il cattolicesimo. Su quest'ultima circostanza occorre insistere perché se è è per Michele Burlamacchi la continuazione della ribellione paterna" (Masi, p. 115).
effettuò un tentativodi ritornare in Francia per cercare di recuperare i ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] diribellione che da matura consapevolezza. Le sue composizioni poetiche, le raccolte didi Catania, che diresse fino alla morte.
Gli anni Quaranta lo videro impegnato nel tentativodi Scrovegni di Padova, letto attraverso A. Martini.
Negli ultimi ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] di Oreto, dove sfuggono a un tentativodidi Casta. Quando poi nell'aprile 1569, fatti partire su due galee di Caterina de' Medici gli ultimi Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, IV, pp. 284-29,; R. Russo, La ribellionedi Sampiero Corso, Livorno ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] dei Seicento nel 1387: in quest'ultimo ufficio egli propugnò con altri la con gli ambasciatori fiorentini nel tentativodi cercare una soluzione che diribellione sollecitati dai Fiorentini contro Gregorio XI. Un primo e più evidente motivo di ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] a tentatividiribellione non meglio specificati (probabilmente il nuovo ricorso del provinciale di Toscana e di molti confratelli . Ancora nel 1337 gli atti del capitolo generale di Bologna, l’ultimo riunito da Pietro, furono preceduti da una dura ...
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