CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] di stampo nazionalistico e privo spesso di scrupolo critico - dell'Archivio storico di Corsica.
Gli avvenimenti dell'isola e il tentativo indipendentistico di della ribellione, momentaneamente del Regno di Corsica pubblicato da quest'ultimo nel 1768, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] ad una origine lagunare, ma piuttosto regnicola.
Gli ultimi tempi del dogato del C. furono turbati dalla ribellione del figlio e coreggente Pietro, che, "paterna monita floccipendens" tentò di rovesciarlo con la violenza. La solidarietà della "maior ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] antispagnolo.
Un primo personale tentativo presso i Francesi fece di ogni disciplina e politicamente incapace di qualsiasi programma che non fosse quello della protesta e della ribellioneultime speranze senesi di un soccorso da parte dell'esercito di ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] ribellione, mentre tra Tonchino e Cocincina esisteva uno stato di perenne ostilità, dovuto al proposito dei sovrani del primo di quest'ultimo, facendo dei loro collegi di Goa e di Macao le principali basi per la loro opera di evangelizzazione dell ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] cinque maschi (di cui il primogenito, Francesco, aveva dieci anni) e cinque femmine fino all'ultima nata di tre anni. città, dopo la sfortunata ribellione del 1472. A Volterra in realtà, ai tentativi egemonici del signore di Forlì Gerolamo Riario, ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] in quegli anni dal Comune di Genova, alle prese con la ribellione delle città rivierasche, con la di tale flotta, il D. ricevette in seguito, quando si profilò il pericolo di un ulteriore tentativo imperiale di impadronirsi della città, l'ordine di ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] Zorzi molto attivo nell’ultimo ventennio del Duecento: ribellionedi Zara nel 1311.
La morte didi Gradenigo) per finanziare l’invio di una flotta contro la città ribelle; risultati inutili i tentatividi pacificazione, si era infatti deciso di ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] e populista. La ribellione al suo potere era di fronte al comune pericolo rappresentato dal ritorno di Uguccione Della Faggiuola in Toscana. Quest'ultimo poteva contare, all'interno di nel quadro del tentativo allora avviato di mutare in senso più ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] della casa di Sassonia sino ai nipoti di Federico: Ernesto e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, di sedare la rivolta popolare, senonchè il tentativo fallì e il movimento popolare assunse a Palermo la fisionomia di una aperta ribellione ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] Burelly" (Metaphysica, 1638). L'ultimo scritto pubblicato dal Campanella, cioè di spiriti che sarebbe sfociata nella infelice ribellionedi il tentativo erudito di A. Gallo, Lettera sulla patria di G. A. Borelli, in Giornale di scienze,lettere ...
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