GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] della regione per evitare che la ribellione si estendesse al resto dell'Umbria; da ultimo, quando apprese che su Perugia non vollero neppure riceverlo quando si recò a Roma nel tentativodi spiegare la propria condotta. Il 23 dic. 1859 fu designato ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] C. "grandissimo et la risolutione sua arditissima e improvvisa di sparar per ultimo rimedio". Vale a dire che il C., scorgendo, tentativo su Gozzo, l'ammonitorio sbarco a Tunisi turbata dalla ribellione, la punizione della popolazione di Chio rea di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] presidente del Consiglio di Stato. Vani furono i tentativi per convincere il C. a ritirare le dimissioni, a giungere a un compromesso, difficile del resto anche per l'autorità cantonale.
Il C. trascorse da privato a Castagnola gli ultimi tre anni o ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ribellione riograndense e nell'allargamento della stessa al confinante Uruguay, alla ricerca di aveva ceduto ai tentativi argentini di averlo dalla loro parte), generoso di sé negli slanci al confine pontificio e da ultimo, il 14 ottobre, si ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] per la ribellione la sconfitta di Girolamo tentativo d'occupazione di Portovenere, nella fiducia d'un fattivo appoggio a terra dei partigiani di Fieschi. Ma dopo tre ore di conforto d'aver accanto Francesco di Paola nelle sue ultime ore, il 9 nov. ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] tentativo non era riuscito: aveva forato il pavimento sotto il letto, ma al momento buono fu cambiato di cella. Andò invece a buon fine il progetto successivo, con la collaborazione di un altro prigioniero e di un certo monaco Balbi. Quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di sobillazione dei secundi milites, era adesso in stato di aperta ribellione occupò la Chiusa di Verona. Un tentativo degli invasori di aggirare la posizione, ritorno in patria, A. tentò un'ultima riscossa, assalendo con estrema violenza Vercelli e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Mondavio e, con Piccinino e con il principe di Taranto, abbracciò la causa angioina contro re Ferdinando d'Aragona. La ribellionedi questi tentativi, sciolse i suoi sudditi dal giuramento di fedeltà scomunicandolo il giorno di . Di questi ultimi il ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] vari tentatividi definizione dei ruoli di cui di cui testimonia la volontà stessa di Leo di tramandare memoria anche in forma di archivio, la ribellione si rimodulò in intransigenza artistica e nella creazione di reti di relazione con finalità di ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] iniziò una lunga aperta ribellione, punteggiata da richieste di rientro in Francia, da periodi di segregazione, volontaria od imposta, nelle ville di Poggio a Caiano e Lappeggi, da tentatividi fuga, da laboriose mediazioni di inviati della corte ...
Leggi Tutto