Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Perciò la sfiducia e talvolta la ribellione o l'esilio vengono sostituendosi Settecento, Bari 19542 . Un tentativodi visione d'assieme è costituito dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in «Quaderni di cultura e di storia sociale» , 1952 ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] un tentativodi passare al soldo di Milano, nel maggio 1472 Gentil Virginio ottenne insieme al cugino Giordano di Monterotondo il comando delle milizie inviate dal papa a Volterra in favore dei fiorentini per reprimere la ribellione scoppiata ...
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Farinata
Mario Sansone
Appellativo di Manente degli Uberti, capopartito ghibellino, personaggio del C. X dell'Inferno.
Appartenente a nobile, ricca e antica famiglia ghibellina, figlio di Iacopo, nacque [...] come pertinente alla " struttura " l'ultima parte del canto (vv. 94 ss.). altro, tratti dal di dentro stesso del loro tentativo unitario, sono già nel saldo mondo morale di Dante, si colora intensamente diribellione all'ingiustizia. Il suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] ribellione, insorgano suscitando la necessità di nuove guerre ditentatividi sfondamento e nel tentativodi arrivare alla battaglia “decisiva”. È il modello della cosiddetta “macchina tritacarne di . Pensiamo che le ultime manifestazioni della guerra ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] a proposito di queste ultime, i rapporti di B. con il castello di Stablomone: di Tuscolo e il comando delle milizie al nipote Gualfredo. La ribellioneditentativodi accordo (altra indicazione in tal senso è data dalla menzione sia di Pasquale sia di ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] era considerato all'epoca l'ultimo grido in fatto di buone maniere poteva richiedere uno tentativodi considerare la situazione da tutti i punti di vista. Vengono poste questioni psicologiche di movimenti di protesta - orientati sia alla ribellione che ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] re, Rodolfo II. Si trattò del primo tentativodi Ugo di ampliare la propria influenza anche a quel ed è forse collegabile con la ribellione antiberengariana del 913. Il De di Toscana. Berengario II era l’ultimo aristocratico di rango marchionale e di ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di Salerno (marito di Itta, figlia di suo fratello), la sua posizione verso Carlo III si fece precaria. L'imperatore, ancorché debole, non poté tollerare un atto diribellionedi nove ordinamenti piuttosto elementari, relativi al tentativodi ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di quella contesa che li oppose al fronte della nobiltà, legata per ora all'arcivescovo.
A. cercò di interporsi, ma il tentativodi nella posizione antimperiale di Milano la ribellione al papato ( ultimi giorni di dicembre, in favore dei tre figli di ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] cattive - rappresentano un tentativodi reinterpretazione settecentesca del cosmopolitismo illuminante della ragione, rifiutando ogni ribellione e ogni mezzo illegale. l'Aufklärung si dissolve nella sua ultima manifestazione, lo Sturm und Drang, ...
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