GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] teatro italiano (già vincitore nel 1962 del Premio della Critica dell’Uruguay: Gambetti, 1999, p. 56). Fu l’ultimospettacolo del TPI, poi ripreso come programma televisivo per la RAI.
La nuova svolta cinematografica
Chiusa l’avventura del TPI ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] e un altro importante autore europeo scoperto e sacrificato all'idea che l'E. aveva del circo.
Con l'ultimospettacolo della stagione 1975-76, Ilsipario ducale di P. Volponi (teatro Pergolesi di Iesi, 27 marzo 1976), sospinto inesorabilmente sul ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] 1962) della quale curò la regia "con esperta vivezza", interpretandovi un Pantalone "assai gustoso e pittoresco". Nell'ultimospettacolo della Goldoniana il B. fu il marchese nella Locandiera (teatro Goldoni di Roma, 19 genn. 1965); comparve, "grata ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] e scena teatrale» (Poggiali, 2000, 20072, p. 86).
Nel 1969 realizzò la regia di Victor, di Roger Vitrac, ultimospettacolo della Compagnia dei giovani, prima dello scioglimento. Nel 1971 riprese l’esperienza cinematografica con Addio fratello crudele ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] nell'autunno dello stesso anno andò in scena l'ultima commedia scritta dal G. per Medebach, La donna M. Dazzi - D. De Paoli - C. Pavolini, G., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1425-1446; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] de La Voce. Rilke e G. Papini trovarono in lei una guida spirituale. Quest'ultimo la esortava ad abbandonare definitivamente ogni idea di spettacolo: "Voi siete soprattutto scrittrice, e grande". Ma, a differenza di ciò che solitamente facevano ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] si sciolse, e il D. tornò con Scarpetta.
"Altro eccezionale spettacolo allestito da Eduardo con Peppino, nel luglio 1929 al Fiorentini, è Montevergine di D. Romano. Il D. con la sua ultima produzione sondò l'attualità, trattò di elementi e di temi ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] tramonto della rivista. Eppure la conversione al nuovo genere di spettacolo all'americana non fu facile: tra i due autori e Chelli. Seguì poi un altro testo di Neil Simon, L'ultimo degli amanti infuocati, con il quale Chiari inaugurò gli anni Settanta ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] ’Argentina di Roma, con scene di Giorgio De Chirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa come (1934), si parlò di influenze freudiane senso tuttavia di disgusto per quella imperante società dello spettacolo e per la stessa New York, che gli ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] soprattutto, stagliano sullo sfondo la finzione dello spettacolo e ingenerano straniamento che, alleato all'ironia, coniuga con una vicenda di corna. t il tema, quest'ultimo, di Orfeo vedovo (Roma 1950), opera musicale rappresentata nell'autunno ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...