FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] marzo 1918), poi fu alla direzione generale della Bernini, dove si cimentò nel grande apparato spettacolare prima costoso, poi man mano limitato e rabberciato, non ultima ragione, secondo M.A. Prolo, del dilagare del filisteismo e di quella paralisi ...
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Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] le biblioteche pubbliche. La sua scoperta del mondo dello spettacolo avvenne a Londra al ritorno dai due anni trascorsi ; Agente 007, Thunderball ‒ Operazione tuono), con la terza e ultima regia bondiana di Young; You only live twice (1967; Agente ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] madre e tre figli) si trasferì a New York con uno spettacolo che metteva in scena tutti e cinque i componenti. Sebbene ostacolate ; Le avventure di Huckleberry Finn) di Michael Curtiz. L'ultimo atto della sua grande poesia d'attore fu Film (1965), ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] .,in L'illustrazione ital.,24 marzo 1907, pp. 286-287; E. Bocchia, L'ultimo dei commediografi parmensi…, P. B.,in Aurea Parma,XX (1936), I, pp. 25 -47; Encicl. Ital.,VI, p. 836 (voce di M. Ferrigni); Encicl. d. Spettacolo,II,Roma 1954, coll. 446-447. ...
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commedia
Emanuela Bufacchi
Rappresentazione teatrale a lieto fine
La commedia è un genere teatrale caratterizzato da argomento comico e finale lieto. Creato dai Greci al principio del 5° secolo a.C., [...] davanti agli spettatori (parabasi); inizia così uno spettacolo dalle atmosfere fantastiche, inserito senza soluzione di intreccio (epitasi) e in una conclusione o scioglimento dell'ultimo atto (catastrofe).
Come nel teatro greco, continuano a ...
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Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] temporale che concedono ampio spazio ai numeri degli spettacoli nella 'casa dei giochi' di Cosmo Vitelli e separa la vita e la sua rappresentazione. Nel 1986 girò l'ultimo film, Big trouble (Il grande imbroglio), che però non riconobbe come ...
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Olmi, Ermanno
Tullio Kezich
Regista cinematografico e teatrale, nato a Bergamo il 24 luglio 1931. Sempre in chiave di indipendenza produttiva, dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni [...] Il posto (1961), la curiosità per il mondo dello spettacolo lo spinse a fare qualche apparizione sulle scene e a tra le foci del Danubio e Ferrara, ha raccontato gli ultimi dolorosi giorni della vita del capitano di ventura Giovanni dalle Bande ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] lo schermo, la versione cinematografica di quest'ultimo dramma dal medesimo titolo, nel 1933 (contribuiva ibid. 1955, pp. 13-15, 456-460; Encicl. Ital.,VI,p. 832; Encicl. d. Spettacolo,II,col. 432; Filmlexicon degli autori e delle opere,I,coll. 632 s. ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] N. B., cit. (col titolo La casa dei pittore). L'ultimo degli Zar, Milano 1934, non è mai stata rappresentata. Dopo la Galletti, Il Novecento, Milano 1951, p. 439; Enc. d. Spettacolo, II, coll. 381-382. Notizie autobiografiche fornisce lo stesso B. ...
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Mattoli, Mario
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico e teatrale, nato a Tolentino (Macerata) il 30 novembre 1898 e morto a Roma il 23 febbraio 1980. Si avvicinò al cinema in veste di produttore [...] (1950), Totò terzo uomo (1951) e Il più comico spettacolo del mondo (1953), rilettura comica girata in 3D di The greatest 9: lezione di chimica, rispettivamente con il melodramma L'ultimo amante e con Le diciottenni. Dopo il crepuscolare I giorni ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...