GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] a Pesaro l'antico teatro del Sole (oggi Rossini) ultimato da N. Sabbatini nel 1677 all'interno del palazzo della F. Mariano, Il teatro nelle Marche: architettura, scenografia e spettacolo, Jesi 1997, ad indicem; Id., Marche. Itinerari neoclassici. ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] Beethoven (Paragone, IX [1959], 116, pp. 3-27). Quest'ultimo è una preparazione alla pubblicazione, nel 1962, de I Quaderni di conversazione l'Istituto per il film e le arti dello spettacolo, presso l'Università internazionale dell'arte di Firenze, ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] architettonica sia di quella scenografica, con l'innesto, nell'ultimo scorcio del Seicento, dei modi dei Bibiena, attivi Modena 1983, III, pp. 181-86 (Giuseppe); Id., Note sullo spettacolo in Modena tra Sei e Settecento: i luoghi e le presenze, in ...
Leggi Tutto
FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] a quelle di Miracolo a Milano (1951); con quest'ultimo lavoro vinse il premio nastro d'argento per la migliore Indicem; Film Index international, London 1993-1995, s. v. (con bibl. relativa ai singoli film); Encic. dello spettacolo, V, coll. 370 s. ...
Leggi Tutto
FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] giornaliero di seta" (Tiraboschi, 1786, p. 411). Tra l'ultimo scorcio del secolo e i primi anni del Settecento frequentava la scuola , come altre poche vivace nel settore dello spettacolo, stimolata dalle prestigiose personalità attirate dal suo ...
Leggi Tutto
GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] una vallata" (ibid., p. 838). Di fronte allo spettacolo naturale si professava pittore impulsivo, dalla fattura larga, di del lago di Lugano. Un S. Andrea (1947), il suo ultimo quadro, è conservato nella chiesa di S. Maria Nascente a Brusimpiano, ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] 47) sosteneva che l'impresa lauretana fosse l'ultimo lavoro accettato dal L.; ultimatala "ammalassi, e cappella Coli-Pontani in S. Maria degli Angeli, in Esercizi: arte, musica, spettacolo, 1983, n. 6, pp. 45 s.; La pittura in Italia. Il Cinquecento ...
Leggi Tutto
LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] due livelli inferiori destinati a locali di ristoro e spettacolo, riproponendo nelle facciate "quel Neoromanico ripulito, schietto e anche a Pesaro, dove progettò l'auditorium C. Pedrotti, ultimato nel 1892 (Teatri delle terre di Pesaro e Urbino [ ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] a cimasa estrosamente ondulata, che anticipava le dissolvenze dell'ultimo barocco e trovò sostenitori. La Fabbrica ad ogni ], p. 341; Mezzanotte, 1915); nel 1658 curò lo spettacolo per la nascita del principe Filippo Prospero.
Fra gli impegni minori ...
Leggi Tutto
CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] posa della prima pietra 9 febbr. 1738), dopo il contrasto tra quest'ultimo ed il Canevari.
Negli anni 1734-35, il nome del C. e del fatto che egli non avesse alcuna pratica di sale da spettacolo - che parte del merito della buona riuscita del S. Carlo ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...