CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] " edificante. Non vengono tuttavia meno in questo tipo di spettacolo né la dispersione degli intrighi (un esempio tipico: il prassi culturale che si stava forgiando a Firenze nell'ultimo scorcio del Cinquecento.
La fortuna, anche editoriale, del ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] anni dai fratelli Almorò e Alvise Pisani, quest'ultimo riformatore allo Studio di Padova. In seguito a un Le chiese, Roma 1956, pp. 94 s.; B. Brunelli, in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, col. 730; R.S. Freeman, Opera without drama: currents ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] di viaggio, come se quelle tavole fossero il ponte di una nave. Uno spettacolo è un luogo di delizie e d'incanti, è uno spazio vuoto da a occuparsi di Molière, il M. ne predilesse gli ultimi anni, con quei personaggi intrisi di malinconia che portano ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] sospensione dello J. e del rettore che aveva consentito lo spettacolo. Allo scandalo provocato dalla recita si aggiunsero, per lo J , 1790, 1820; a Milano nel 1809, a Cosenza nel 1812 e da ultimo a Foggia, nel 1986, da cui si cita) e il Paolo o Dell ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] del mondo di Raffaello lo portò a descrivere lo spettacolo della natura; in un'altra ode, rivendicando confronti del G., attribuendo la loro rivalità alla gelosia di quest'ultimo per la sua popolarità. La polemica con Monti contribuì ad avvicinare ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] .
Accanto a questo breve saggio è da porre Lo spettacolo e la lezione estetica del musichall scritto nel maggio 1921 pourpre e altre opere del C., è dedicato a Elena B., fu ultimato all'Hôpital n. 3 di Zeitenlick (Macedonia) e reca come introduzione ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] essere un giuoco: così giudicò Enrico III di Francia lo spettacolo, ripetuto in suo onore a Venezia durante la visita del dava alle stampe (sempre per i tipi del Nicolini) il terzo e ultimo poemetto a noi noto, quel Naspo bizaro a cui, per il maggior ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] spettanti al titolo ufficiale, che tenne fino agli ultimi giorni della sua vita. Svolse il suo ufficio in Egitto" di C.M. M., in La scena della gloria. Drammaturgia e spettacolo a Milano in età spagnola, a cura di A. Cascetta - R. Carpani, ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] i sostenitori di Sirillo, mentre i ranocchi sono i sostenitori di Paruta. Quest’ultimo è Bevi-limo, rana famosa per l’abilità nel suonare la cetra e in onore dei quali veniva recitato lo spettacolo. Forte dell’esperienza maturata nella progettazione ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] D. fu evidentemente fiero, tanto che in un'ottava dell'ultimo "ragionamento" del suo Ritratto, così ricostruisce la sua prestigiosa persino il lugubre ufficio delle esecuzioni capitali è spettacolo non orrifico e raccapricciante; infatti il condannato ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...